È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
AUMENTI POLIZZE RC AUTO
24 Gen 2014 16:05
La Legge Regionale Siciliana n° 21/2013 rende possibile il ripristino dell’aumento dell’addizionale provinciale di gestione sulle polizze RC Auto (ovvero aumenta la tassa sulla RC Auto del 3,50% con il “peso fiscale” che passerà dal 12,5% al 16%).
Le delibere dei commissari straordinari delle Province regionali, nominati dal Governatore Crocetta, hanno prontamente ripristinato l’aumento (precedentemente annullato con sentenza della Corte Costituzionale n° 97/2013) per far fronte alle “minori risorse disponibili” per gli Enti locali.
Ancora una volta l’Amministrazione Pubblica preleva al cittadino risorse economiche che certamente NON serviranno per migliorare le condizioni di viabilità della rete autostradale. Questo aggravio di tassa ( l’anno scorso in un primo momento inserita e poi cancellata poiché definita incostituzionale) è tornata e peserà sugli assicurati in forza di tale Decreto Regionale.
“Ancora una volta il Governo regionale penalizza le fasce più deboli, dichiara il vicesegretario cittadino di Sinistra Ecologia Libertà di Vittoria Fabio Sansone-. Famiglie e soprattutto chi con i mezzi ci lavora o ci va a lavorare. Mentre il governo nazionale si è impegnato per la riduzione delle polizze assicurative e l’Europa ci dice che in Italia ci sono i costi più alti dell’intera Unione Europea, in Sicilia invece procediamo in direzione opposta. Senza dimenticare, prosegue ancora Sansone, le notizie di cronaca che ci informano di tanti automobilisti che viaggiano senza tagliando assicurativo, perché non possono permettersi di pagare la polizza. Pertanto, chiediamo al Governo regionale di ritornare sui propri passi e al contempo sollecitiamo le Istituzioni locali, i sindacati, le organizzazioni di categoria e dei consumatori a fare pressing sul governo regionale affinchè possa ritornare sui suoi passi e diminuire l’addizionale provinciale della Rc auto”.
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