ARRESTATO TUNISINO PER SPACCIO DI DROGA E INOSSERVANZA ESPULSIONE

I Carabinieri della Stazione di Comiso hanno arrestato Bouazza Mohamed, 46enne tunisino, sedicente, clandestino. Lo straniero, oltre a trattenersi illegittimamente sul nostro territorio, come dimostra il Decreto di espulsione emesso dal Questore di Ragusa in data 7 dicembre 2010, ha collezionato una serie di precedenti di polizia, per reati inerenti il traffico di stupefacenti, tra Comiso e Vittoria. E’ stato per questo motivo, che gli uomini della Stazione di Comiso, da tempo costantemente impegnati in una minuziosa attività antidroga, fatta di servizi svolti sulla strada in ogni orario del giorno e della notte, andando ad addentrarsi in quella realtà complessa, fatta di continui contatti tra spacciatori italiani e stranieri dei vari Comuni che insistono nella giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Vittoria quali: Comiso, Acate, Chiaramonte e Vittoria comprese le frazioni di Pedalino e Scoglitti, hanno individuato, dopo ripetute osservazioni, pedinamenti e raccolta d’informazioni, anche il Bouazza Mohamed, per riuscire a bloccarlo, mentre, dopo l’ennesima dose di stupefacente spacciata, nella purtroppo nota Piazza Manin di Vittoria, tentava di scappare alla cattura dei Carabinieri, che oramai erano sulle sue tracce, non fosse anche per la nota voglia che il tunisino ha sul viso.

Dopo la cattura in piazza Senia, i Militari l’hanno portato a Vittoria per l’identificazione compiuta, l’hanno accuratamente perquisito trovandogli addosso circa 10 grammi di hashish, oltre alla dose che gli avevano sequestrato sulla pubblica via nella flagranza dello spaccio.

Informata l’Autorità Giudiziaria di Ragusa l’hanno, infine, ristretto nel Carcere di Contrada Pendente. Oltre che di spaccio di droga, dovrà rispondere di inosservanza al Decreto di espulsione dall’Italia.

Nella mattinata di venerdi 22 aprile 2011, G. M. 25enne tunisino, disoccupato, domiciliato nella frazione di Pedalino rimaneva coinvolto in un sinistro stradale nella SP5 in località Roccazzo, mentre era a bordo di uno scooter modello Gilera Stolker, oggetto di furto denunciato ai Carabinieri di Comiso il 7 ottobre 2010 dal proprietario. Ad intervenire nell’incidente erano i Carabinieri di Chiaramonte Gulfi, che procedevano a denunciare a piede libero l’uomo sia per guida in stato di ebbrezza con l’aggravante del rifiuto a sottoporsi al previsto accertamento sanitario, che per il reato di ricettazione per avere sorpreso l’extracomunitario alla guida di un motociclo rubato. I Carabinieri della Stazione di Comiso, tempo dopo l’incidente, intervenivano, invece, interessati dalla Centrale Operativa di Vittoria, perché lo stesso tunisino, si era allontanato dall’Ospedale di Vittoria dove gli stavano facendo le prime cure per i postumi non gravi del sinistro stradale. In particolare l’uomo privo di documenti validi voleva far perdere le sue tracce ma una volta individuato i Militari di Comiso lo denunciavano  per il reato di “clandestinità”(introduzione clandestina nel territorio italiano), introdotto di recente nella legislazione penale italiana. 

 

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