ARRESTATO DAI CARABINIERI DI VITTORIA PUSHER TUNISINO

28 Mar 2012 17:14

Ieri pomeriggio i carabinieri della compagnia di Vittoria, impegnati nel servizio di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel capoluogo ipparino, precisamente nei pressi della stazione dei treni, hanno tratto in arresto il pregiudicato Ghobtane Othmane, tunisino dell’87, domiciliato in Vittoria ma in realtà senza fissa dimora, poiché veniva sorpreso dai militari nell’atto di cedere due dosi di “eroina”, del peso di mezzo grammo ciascuna, a due giovani trentenni chiaramontani, i quali sono stati altresì segnalati all’ufficio territoriale del governo di Ragusa per uso di sostanze stupefacenti.

Inoltre a seguito della perquisizione personale, il cittadino tunisino veniva trovato in possesso di circa 7 grammi della medesima sostanza poco prima ceduta ai giovani acquirenti, nonché di 100 euro in contanti ritenuti provento dell’attività illecita, il tutto sottoposto a sequestro.

A seguito della sua condotta il maghrebino è stato immediatamente tratto in arresto e condotto in caserma per ulteriori accertamenti e concluse le formalità di rito, è stato trasferito presso la casa circondariale di Ragusa a disposizione dell’A.G. IBLEA, di fronte la quale dovrà rispondere del reato di spaccio di sostanze stupefacenti. 

L’operazione portata a termine dai militari dell’arma dei carabinieri si inquadra in una più ampia attività di monitoraggio e conseguente contrasto del c.d. “spaccio di piazza” appositamente predisposta dalla compagnia di Vittoria. 

Si tratta di una problematica molto sentita nel capoluogo ipparino e nei comuni limitrofi che proprio recentemente si era dimostrata fatale per una giovanissima modicana morta per overdose dopo l’assunzione di eroina acquistata a Vittoria, sempre da un tunisino. Per tale ragione nelle settimane a venire e con l’approssimarsi dell’estate, il contrasto al fenomeno verrà ulteriormente incrementato da parte dei militari della Compagnia di Vittoria in tutto il circondario.

Infine questa mattina, presso il Tribunale di Vittoria, si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto nonché il rito direttissimo. Il reo ha patteggiato ed è stato condannato alla pena di anni 2 e mesi 8 di reclusione, nonché al pagamento della multa di 1.200,00 euro, con custodia cautelare in carcere.