Ancora una tragica morte sul lavoro, operaio schiacciato da un muletto, UGL Ragusa: “Basta morti bianche, necessario potenziare la cultura della Sicurezza e i controlli”

La Segretaria provinciale UGL Ragusa interviene sulla tragedia avvenuta ieri al mercato ortofrutticolo di Donnalucata (Scicli) “Ancora una tragica morte sul lavoro,un operaio di Scicli, Memmo Paolello, 44 anni, è morto oggi all’interno del mercato ortofrutticolo di Donnalucata, mentre stava operando delle azioni di carico e scarico della merce, il muletto che guidava si è capovolto e lo ha schiacciato.

Fatale per lui il trauma toracico sotto il pesante mezzo.Ci uniamo al dolore dei familiari – dichiara – ma non possiamo fare a meno che ribadire che la sicurezza nei luoghi di lavoro deve diventare un fattore culturale che va potenziato e diffuso capillarmente, non solo tra i tra lavoratori, ma anche tra i cittadini.Servono controlli più frequenti sui cantieri per garantire agli operai di agire in tranquillità e di non dover rischiare la vita per portare a casa lo stipendio. Chiediamo accertamenti sugli strumenti utilizzati per svolgere il lavoro e un monitoraggio più completo sullo stato di salute in cui versano i lavoratori”.

Dai dati emersi da uno studio Inail , si evince che in Italia ci sono stati 1.018 decessi sul lavoro nel 2016, 1.029 nel 2017 e 1.133 nel 2018 , e n. 1089 nel 2019 .L’incidenza più alta della mortalità rispetto alla popolazione lavorativa, viene rilevata in Basilicata con un indice pari a 21,2 (più del triplo della media nazionale). Ed è seguita dalla Sicilia, dal Trentino Alto Adige e dall’Abruzzo (con un indice di 10,2).

Il Sindacato UGL ha sempre fatto della sicurezza sul lavoro una delle sue battaglie primaria e e da oltre un anno ha in attivo il tour itinerante in tutte le principali città d’Italia ‘Lavorare per Vivere’ , condotto dal Segretario Nazionale Francesco Paolo Capone in prima persona, per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo fenomeno dilagante e per mettere un freno a questi drammatici eventi.

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