“La Venere di Micenci”: ancora sculture di sabbia nel litorale sciclitano. A Donnalucata

Fantasia alle stelle in questo mese di agosto, nelle spiagge dello Sciclitano, con gli appassionati di sculture di sabbia che hanno messo tutto il loro estro realizzando dei lavori inediti e soprattutto curiosi. L’ultima in ordine di tempo è stata chiamata “La Venere di Micenci” ed è durata in spiaggia solo il tempo di qualche giorno perchè la mareggiata di ieri ha danneggiato il lavoro certosino di chi, nell’anonimato, sta mostrando grandi doti nel saper lavorare la sabbia.

Le sculture di sabbia hanno accompagnato l’estate sciclitana quasi a voler suggerire un bel concorso per il prossimo anni in cui chiamare a raccolta gli appassionati.

Dapprima una lumacona che è rimasta in spiaggia per molti giorni, poi una mamma tartaruga ed una tartarughina quasi in onore delle tante ovodeposizioni di caretta-caretta sulle spiagge del litorale ibleo e sciclitano pure. Le spiagge per queste sculture di sabbia è stata quella di Micenci e del Palo Rosso, sul versante est della borgata di Donnalucata. La stessa dove è stata realizzata l’ultima, quella che raffigura una giovane donna che prende la tintarella. Una scultura in sabbia raffigurante un drago, invece, è stata realizzata nella spiaggia di Bruca in occasione della manifestazione “Bruca senza frontiere” nei giorni scorsi. Le foto sono state tratte da “I Love Scicli”

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