Continua a crescere la curva dell’influenza in Italia. Nell’ultima settimana monitorata dal sistema di sorveglianza RespiVirNet dell’Istituto Superiore di Sanità, sono stati registrati oltre 816 mila casi di sindromi respiratorie acute, quasi 100 mila in più rispetto alla settimana precedente. Un dato che conferma l’accelerazione della stagione influenzale e l’aumento della pressione sui servizi sanitari. […]
ANCORA CONTRADE AL BUIO
30 Ago 2011 17:45
Sono ripresi i furti di cavi elettrici e a rimanere al buoi, sono state le contrade di Mortilla e Zammarra. Già questa contrada, alcuni mesi fa, era stata privata dell’energia elettrica e il disagio era durato oltre un mese e solo dopo diverse pressioni da parte del Sindaco, Giuseppe Nicastro, l’Enel ha ristabilito la linea elettrica. Ora ritorna il buio, per il furto dei cavi elettrici al quale non si riesce a mettere un freno continuando a creare ingenti danni alle aziende agricole che operano nel territorio chiaramontano. Basti pensare ai danni provocati alle coltivazioni per l’impossibilità di poter procedere all’irrigazione o solamente alle tante famiglie che abitano queste zone colpite. Anche questa volta il sindaco ha raccolto le lamentele di chi subisce questo grave disagio, e ha richiesto all’Enel di procedere al ripristino della linea elettrica con la massima sollecitudine.
Nel frattempo è intervenuta la Protezione Civile di Chiaramonte Gulfi così alcune famiglie hanno avuto attivato dei gruppi elettrogeni. Il Sindaco Nicastro ha manifestato, a coloro i quali sono senza energia elettrica, tutto il suo rammarico per non aver avuto dall’autorità competente in materia di sicurezza pubblica la giusta attenzione alla sua richiesta di far intervenire l’esercito per assicurare un adeguato presidio del vasto territorio chiaramontano. “Sono stato facile profeta, nel far presente che quanto stava accendendo, doveva essere affrontato con misure eccezionali. – ha commentato il Sindaco Nicastro- L’ennesimo furto di cavi elettrici ne è la riprova. Visto il perdurare di questi atti malavitosi appare di tutta evidenza che occorre, quanto meno, intensificare i controlli del territorio da parte delle forze dell’ordine”.
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