Anche la Diocesi di Ragusa celebra la Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato il 10 e 11 ottobre

09 Ott 2024 12:15

La Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato di quest’anno, celebrata il 10 e 11 ottobre nella Diocesi di Ragusa, si ispira al tema scelto da Papa Francesco: «Dio cammina con il suo popolo». Il Papa, nel suo messaggio per questa occasione, paragona le migrazioni all’itineranza della Chiesa, facendo riferimento alla narrazione biblica dell’Esodo. La Chiesa, in cammino con i migranti, li accompagna attraverso le difficoltà che incontrano, spesso simili a quelle vissute dal popolo d’Israele nel deserto: la fuga dall’oppressione, la fame, la sete, le malattie e la disperazione.

A Ragusa, l’incontro avrà luogo il 10 ottobre nella chiesa di San Giuseppe Artigiano, mentre l’11 ottobre si terrà presso la chiesa dello Spirito Santo a Vittoria. In entrambe le occasioni, l’incontro inizierà alle 18, promosso da vari uffici diocesani, tra cui la Caritas e la Fondazione San Giovanni Battista.

Nel primo incontro, il vescovo Monsignor Giuseppe La Placa rifletterà sul messaggio papale, seguito dall’intervento di Vincenzo La Monica sull’attuale situazione migratoria nella provincia di Ragusa. Si ascolteranno poi le testimonianze di due migranti, Khaled Tamer e Jolanda Bedriu. L’11 ottobre, dopo l’introduzione di don Rosario Cavallo, don Salvatore Puglisi offrirà un’ulteriore riflessione sul cammino di formazione cristiana.

Il messaggio del Papa è un richiamo all’umanità per essere solidale con i migranti, riconoscendo il loro cammino di sofferenza, simile a quello del popolo d’Israele, e invitando tutti a pregare e camminare con loro in cerca di un futuro più dignitoso. Secondo l’OIM, sono oltre 281 milioni i migranti internazionali nel mondo, ai quali si aggiungono 117 milioni di sfollati a causa di guerre, violenze e disastri naturali, un fenomeno globale che richiede attenzione e solidarietà.