È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Anche il Comune di Ragusa a fianco degli studenti per il Friday For Future
27 Set 2019 13:00
E’ stata massiccia la presenza degli studenti degli istituti scolastici cittadini alla “Friday For Future” manifestazione di protesta promossa in tutte le piazze italiane contro i cambiamenti climatici, che prende le mosse dalla “Global Strike for Future” giornata di mobilitazione mondiale che ha visto il 15 marzo scorso oltre 1,8 milioni di persone protestare in tutte le città del mondo.
La manifestazione di Ragusa organizzata da Legambiente, dal collettivo Rinascita Verde e da numerose associazioni, ha visto, come detto, la partecipazione di diverse centinaia di studenti delle scuole della città che si sono ritrovati prima di sfilare in corteo per le principali vie della città al Palazama luogo in cui si è avuto un incontro con il sindaco Peppe Cassì. Il primo cittadino parlando ai giovani ha rappresentato la volontà dell’Amministrazione comunale di portare avanti una serie di importanti progetti per la salvaguardia e la tutela dell’ambiente.
Il corteo quindi partendo da via Zama ha raggiunto Piazza Matteotti, luogo in cui si è tenuto anche un incontrato con l’assessore alla pubblica istruzione Giovanni Iacono. All’Amministratore è stata consegnata una petizione rivolta al Comune di dichiarazione dello stato di emergenza climatica ed ambientale.
Tra le richieste avanzate ogni possibile contribuito all’interno delle competenze dell’Ente, per contenere l’aumento della temperatura globale entro 1,5° C e fissare un obiettivo di azzeramento delle emissioni nette di gas climalteranti entro il 2030, ritenendo l’obiettivo di zero emissioni del 2050 insufficiente ed incoerente con lo stato di emergenza climatica. Avanzata inoltre la richiesta di massima priorità al contrasto al cambiamento climatico nell’agenda dell’Amministrazione comunale tendendo conto in ogni azione amministrativa o iniziativa, degli effetti che questa comporta sul clima e che le misure di contrasto, mitigazione e adattamento vengano implementate secondo il principio di giustizia climatica. Infine un invito a far sì che tutte le istituzioni territoriali, a partire alla Regione Siciliana e dal Governo della Repubblica, varino analoghi provvedimenti.
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