“Ormai è chiaro, certe cose non si possono controllare e tutto questo ci ha portato a subire, nelle ultime settimane ma ancora di più negli ultimi giorni, un aumento dei contagi. Ecco perché rivolgo un pressante invito a tutti i ragusani a rispettare le norme contenute nel dpcm firmato lo scorso 13 ottobre, e che avrà valore sino al 13 novembre, in cui è stata stabilita una stretta antiCovid legata alla seconda ondata dell’epidemia tuttora in corso”. 

Lo sottolinea il consigliere comunale Carmelo Anzaldo che chiarisce come “tra le indicazioni più importanti, che prego caldamente i cittadini di tenere in considerazione, quella che contempla l’obbligo sull’intero territorio nazionale di avere sempre con sé la mascherina, con l’obbligo di indossarla nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto a eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi”. “Adesso – prosegue Anzaldo – è il momento di dimostrare sino in fondo tutta la nostra responsabilità. Abbiamo compreso, se ce ne fosse di bisogno, che questo virus è una brutta bestia e che come tale va trattata. E l’unico modo che abbiamo per fermarlo è il rispetto delle prescrizioni anticontagio. Sono certo che a Ragusa faremo il possibile per cercare di frenare gli effetti della seconda ondata dell’epidemia”.