All’Asd Ragusa Calcio arriva il giocatore argentino Facundo Marin

Quattro partite in casa e due lontano dallo stadio di contrada Selvaggio, con Trapani e Licata. Il Ragusa ci crede. E ci prova. Già a partire da domenica quando, all’Aldo Campo, ospiterà il Santa Maria Cilento. E per l’occasione, anche stavolta, nell’ambito della campagna #Difendiamola, biglietto unico a 5 euro per dare a tutti gli sportivi, ai tifosi e agli appassionati la possibilità di essere presenti. Un grande sforzo societario, l’ennesimo, per cercare di arpionare la permanenza nel contesto di un campionato molto complesso.

E’ stato ribadito questa mattina nel corso della conferenza stampa ospitata dal main sponsor Nova Quadri, alla zona industriale di Ragusa, durante la quale Emanuele Carnazza in rappresentanza dei vertici societari, il direttore marketing Antonio Licitra, con il tecnico, Alessandro Settineri, accompagnati dal capitano David Floro Valenca e dai calciatori Serge Cess e Matteo Manfrè hanno riaffermato la propria determinazione per cercare di arrivare al traguardo prefissato, senza la lotteria dei playout. Questa mattina c’era anche l’attaccante argentino Facundo Marin, 24 anni, cresciuto nella cantera del Boca Juniors, con esperienze in Spagna e, in Italia, a Budoni e a Formia. “Ho subito accettato l’invito del Ragusa – dice Marin – sono arrivato ieri e mi sono subito messo a disposizione del mister.

Credo che l’obiettivo sia alla nostra portata. Occorrerà dare il massimo, sin dalla partita di domenica. Preferisco giocare più dietro la punta, da trequartista, ma sono a pronto a essere impiegato laddove mi utilizzerà il mister. L’importante è buttarla dentro”. Alla conferenza stampa di oggi, naturalmente, anche il padrone di casa, l’amministratore delegato di Nova Quadri, Ciro Lambro, che ha annunciato la presentazione, domenica 2 aprile, in occasione della partita, del nuovo servizio di sharing di scooter 100% elettrici in città denominato “Innova Move”. “Continuo a ripetere – afferma l’allenatore Settineri – che le prossime sei gare sono le tappe di un percorso che ci dovrà condurre a raggiungere l’obiettivo. Tutte partite importanti in cui dovremo continuare a migliorare quello che stiamo facendo. Il gruppo continua a non risparmiarsi, a dare il massimo.

E ritengo che continuerà a fare così anche in occasione delle prossime settimane. Abbiamo bisogno, però, del supporto di tutti, dell’aiuto dei tifosi, che non ringrazierò mai abbastanza per le loro attenzioni anche fuori casa, e degli sportivi ragusani ma anche, perché no, della gente che non è mai stata allo stadio e che, in questo momento complesso, si sente di volerci dare una mano. Perché non dimentichiamo che la Serie D è patrimonio di tutta la città e va salvaguardata”.

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