AEROPORTO DI CATANIA: UN ESEMPIO DI INEFFICIENZA SICILIANA

Gent.mo direttore,

volevo raccontarle di una disavventura accadutami sabato sera presso l’aeroporto di Catania assieme ad un folto gruppo di passeggeri provenienti con diversi voli dagli aeroporti di Torino, Bologna e Milano. Nel mio caso provenivo da Torino con volo Alitalia partito mezz’ora dopo l’orario previsto, ritardo giustificato dal comandante da un problema riguardante lo scalo siciliano. L’arrivo è stato quasi puntuale grazie al fatto di avere recuperato durante il volo il tempo perso a Caselle e intorno alle 23,30 l’aeromobile è atterrato a Fontanarossa. E qui è iniziata la disavventura nel momento in cui ci siamo recati nel settore ritiro bagagli. Abbiamo atteso dapprima una decina di minuti pensando a un quasi “normale” ritardo che già in altre occasioni ho avuto modo di sperimentare, ma dopo più di mezz’ora di attesa io assieme ad altri passeggeri abbiamo chiesto di avere spiegazioni da parte di un responsabile il quale più volte chiamato risultava irreperibile.

L’unica persona in grado di potere accogliere le nostre lamentele era una impiegata del servizio assistenza bagagli la quale con evidente mortificazione cercava di rassicuraci sui tempi di consegna dei nostri bagagli.

Nel frattempo la confusione aumentava con l’arrivo di altri passeggeri provenienti di altri voli per cui caos e nervosismo aumentavano visibilmente.

Premetto che a parte l’ora tarda tra gli astanti si trovavano molti bambini, persone anziane su sedie a rotelle nonché turisti stupiti da una organizzazione degna di un paese da terzo mondo.

Dopo oltre un’ora e mezza di attesa non è rimasto altro da fare, a me e ad altre persone lì presenti, che denunziare la perdita del bagaglio e tornarcene a casa delusi e in attesa che le valige ci vengano consegnate.

Possiamo immaginere come in alcuni casi ci possa essere un problema di gestione dei bagagli soprattutto in questi periodi in cui il flusso dei passeggeri è notevole, ma la mancanza del personale addetto a questo lavoro era evidente ed è stata confermata anche dall’addetta all’assistenza bagagli. Tutto questo è inaccettabile nel momento in cui in Sicilia lavoriamo tutti per un rilancio dell’immagine della nostra isola in termini di efficienza e modernità di servizi ai cittadini che viaggiano per lavoro o turisti sempre alla ricerca di posti accoglienti.

Lettera Firmata.

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