ADOZIONI AL RIFUGIO SANITARIO DI RAGUSA

Il Rifugio Sanitario di Ragusa sotto la gestione continuativa dell’Aida, ha compiuto un anno di vita. Era il 6 maggio 2013 quando iniziava l’avventura degli animalisti dell’Associazione Iblea per i Diritti degli Animali di Ragusa con l’avvio della gestione della struttura, ubicata nella prima fase della zona industriale del capoluogo.

La Responsabile del Rifugio, Serena Augello, ha monitorato questi primi dodici mesi di attività, traendo un bilancio più che soddisfacente. Dal 6 maggio 2013 al 6 maggio 2014 il Rifugio ha gestito complessivamente 299 ricoveri di animali (cani e gatti) gravemente ammalati, incidentati, problematici e di cuccioli in fase di allattamento o affetti da patologie.

Nel corso dell’anno sono state 182 le adozioni definitive e gli attuali pre-affidi, mentre si registrano 29 decessi, di cui solo 19 reali in quanto 10 animali sono arrivati al Rifugio già deceduti. Attraverso l’analisi della movimentazione di questo primo anno di attività l’Aida si conferma fra i conduttori delle gestioni più efficaci di Rifugi Sanitari e Canili Privati realizzate in Sicilia, con l’ottima percentuale del 60.86% di adozioni raggiunta in soli 12 mesi ed una bassissima percentuale del 9.68% di decessi.

I dati in questione sono stati trasmessi al Comune di Ragusa che aggiornerà quelli già pubblicati nel sito internet istituzionale dell’ente. “Il Comune sta provvedendo ad aggiornare i dati presenti on line per i primi tre mesi del 2014 – dichiarano gli animalisti dell’Aida – che evidenziano una percentuale di adozione addirittura del 62% e una percentuale di decessi ancora inferiore a quella dello scorso anno. Ciò conferma che le attività gestite e promosse dalle associazioni animaliste, in merito alla lotta al randagismo, producono inequivocabilmente risultati di gran lunga più efficaci e civili di quelle messe in atto da strutture e aziende imprenditoriali e commerciali”.

L’attività dell’Aida, fra l’altro, non è limitata alla gestione del Rifugio Sanitario della zona industriale. Tramite l’instancabile lavoro e la costante tenacia della consigliera Mimma Mantello, infatti, l’associazione ha reso possibile anche il 53% delle adozioni realizzate nel canile privato gestito dalla Dog Professional dal 2010 al 2014 (con il picco quest’anno del 75%), contribuendo, soprattutto in questi ultimi cinque anni, ad un importante abbattimento della spesa sostenuta dal Comune di Ragusa.

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it