È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
“ACCIANAMMULA TUTTI W MARIA”
10 Apr 2010 20:18
Come ogni anno ieri mattina il popolo chiaramontano si è svegliato allegro perché oggi è la festa della sua Regina. Alle ore 6:00 molti chiaramontani accorrono al Santuario per partecipare o assistere alle vestizione della Madonna Di Gulfi. Momento molto suggestivo, anche questo legato alla tradizione, infatti ogni fase della vestizione è legata ad una persona che ha un compito bene preciso e che ha ereditato, chi mettere l’oro, chi il prezioso mantello azzurro ed oro, chi le maestose corone. Ecco tutto è pronto anche il sole è ormai spuntato che con i suoi raggi illumina il volto di Maria. Occorre solo posizionarla per bene il simulacro sul Baiardo.Questo è compito dei portatori che, con l’aiuto di corde fanno scivolare la statua lungo il Baiardo e la posizionano per bene, ogni movimento è incoraggiata da un urlo “W Maria”. In paese tutti sono ormai svegli si sente la piazza in fermento. Alle 8:30 si vedono i chierichetti, i sacerdoti, i carabinieri, i portatori riconoscibili dalle magliette azzurre e la banda musicale scendere dal paese a piedi per andare a prendere la Madonna. Ecco tutti sono pronti. Il Santuario è pieno di gente, i portatori posti sotto la Madonna attorno l’altare che guardano la porta spalancata pronti per uscire. I loro volti sono fieri, decisi, gioiosi. La messa, ultimo momento di attesa. Ecco suonano le 10:00, tutti urlano “accianammula tutti W Maria”. La gente inizia a correre fuori dalla chiesa, mentre i portatori spingono tutti continuando ad urlare il nome di Maria, annunciando il loro passaggio. La musica suona la marcia tipica, il tamburo batte il tempo per avviare la corsa. Bisogna sbrigarsi alle 11:00 occorre essere nella piazza Duomo. Dal alto un fiume di gente che corre verso Chiaramonte e tra loro maestosa la Patrona che sta arrivando. Giunti in piazza, si assiste al suggestivo u trasi e niesci, cioè la statua viene fatta uscire continuamente dalla chiesa fino a quando i portatori non decidono di smettere. Ecco sono arrivati tutti, la Madonna è stata posizionata sull’altare ora bisognerà aspettare le 14:30 perché venga ripresa e faccia u cuncurso, cioè il giro del paese salutando tutti. Particolare il momento in cui la Madonna va a visitare, simbolicamente, il figlio nella sua Chiesa del S.S. Salvatore. Qui le due statue vengono posizionate l’una di fronte all’altra. Come una madre che rivede il proprio figlio dopo un anno di attesa. Ora la Madonna può essere riportata nella Chiesa del Duomo dove vi rimarrà per 9 giorni accanto ai suoi amati fedeli. Bisognerà aspettare il mercoledì successivo per poterla riportare al Santuario. Quest’anno per dare modo ai chiaramontani e non di vedere la festa, pur non essendo in loco, potrà essere seguita grazie alla diretta su una tv locale che opera anche su satellite. (Elisa Ragusa)
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