A MODICA SEMPRE PIU’ URGENTE IL FENOMENO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI

Per porre rimedio al problema delle discariche abusive, sempre più diffuse a nella città di Modica soprattutto delle zone periferiche, Fare Verde Modica, tramite la referente locale Maria Chiara Adamo, propone delle soluzioni: le isole ecologiche.

“Alla denuncia della situazione vergognosa in cui versa ogni luogo della città – scrive la Adamo – proponiamo al Sindaco l’istituzione di queste eco-piazzole che apporterebbero beneficio alla collettività e all’ambiente, se utilizzate e tenute nei modi opportuni.

Un’isola ecologica – spiega – è un’area recintata e sorvegliata, con all’interno personale preparato e competente addetto alla cura della stessa, attrezzata per la “raccolta differenziata” dei rifiuti ingombranti, unicamente consegnati dai privati-cittadini. L’utilità principale è quindi, quella di evitare lo smaltimento in discarica, per recuperare risorse e tutelare meglio l’ambiente”.

I rifiuti ingombranti che possono essere raccolti presso l’isola ecologica sono:

–          Elettrodomestici (lavatrici, cucine, frigoriferi, lavastoviglie, congelatori)

–          Apparecchiature elettriche ed elettroniche – RAEE (computer, televisori, stampanti, telefonini, frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, condizionatori, cucine);

–          Sanitari (lavabi, WC, vasche da bagno) e detriti risultanti da piccole ristrutturazioni domestiche (calcinacci, potature);

–          Ingombranti di legno (mobili, scrivanie, tavoli, credenze, librerie, tavolini, letti, comò, comodini, armadi);

–          Ingombranti misti (poltrone, divani, soprammobili);

–          Ingombranti metallici (letti, reti da letto, scaffali, schedari, ferro in generale, ecc.);

–          Batterie al piombo (batterie esauste di auto, moto e camion) e pile esauste;

–          Neon, lampadine (tubi al neon, lampade alogene, lampade fluorescenti, a basso consumo);

–          Vernici e solventi (pitture, vernici, sigillanti, sverniciatori, collanti, lucidanti, ecc.);

–          Olii minerali e vegetali (olio da cucina, olio motore, oli idraulici);

–          Prodotti chimici domestici (detersivi, bombolette spray, insetticidi, diserbanti, disinfettanti, prodotti per lucidare, concimi chimici, acidi, ecc.).

–          Non vengono accettati materiali che contengano amianto, materiale che va smaltito separatamente.

Secondo Fare Verde Modica in questo modo si potrebbe eliminare in via definitiva il problema delle discariche abusive, per cui presto il movimento ambientalista, coadiuvato da altri movimenti e associazioni locali, avvierà una petizione popolare per l’istituzione a Modica di diverse isole ecologiche.

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