La gestione del personale psicologico nelle Aziende Sanitarie Provinciali di Ragusa e della Sicilia è al centro di un acceso dibattito dopo la pubblicazione del primo report dell’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana, presentato all’Assessorato regionale alla Salute. Il documento ricostruisce le procedure di reclutamento dei dirigenti psicologi negli ultimi quindici anni, rivelando un quadro […]
PORRE FINE AL LAVORO MINORILE
27 Mag 2013 20:32
Statistiche dicono che oggigiorno la maggior parte dei minori disagiati e lavoratori in nero hanno dichiarato che stanno perdendo la fiducia nei governi a causa delle loro vuote promesse. I governi hanno fatto molte promesse per porre fine al lavoro minorile attraverso l’istruzione e migliori servizi sociali. Ma non agiscono. Le loro promesse non sono mantenute con dei veri impegni o con delle risorse.
Mentre i governi investono un’enorme quantità di risorse per le armi per la guerra, ci sono ancora bambini che non sono in grado di leggere e scrivere. Non hanno una casa in cui vivere, o cibo da mangiare. I governi devono considerare i bisogni dei bambini come una priorità e includere i bambini come una priorità, fornire tutto quanto è necessario perché possano vivere proteggendo i nostri diritti.
Dal momento che è responsabilità dei governi proteggere i nostri diritti, porre fine al lavoro minorile, e fornire un’istruzione gratuita, equa e di buona qualità, abbiamo molte richieste per i governi.
Prima di tutto, i governi devono ascoltare i bambini. I governi devono far sì che le problematiche legate ai bambini siano una priorità e includere i bambini nelle decisioni che concernono le nostre esistenze. Inoltre i governi devono fornire delle opportunità ai bambini di partecipare e esprimere le loro opinioni perché essi sono il futuro e la loro opinione e presenza deve essere tenuta in considerazione. I governi devono sanzionare penalmente il lavoro minorile, ma non devono mai criminalizzare i bambini. I bambini sono le vittime del lavoro minorile. I governi devono creare e portare avanti delle leggi che puniscano duramente quelli che hanno abusato dei bambini per un proprio interesse.
I governi devono sostenere i bambini nei procedimenti che questi intendono portare avanti in quanto sfruttati per il lavoro minorile, garantendo anche degli avvocati gratuiti. I bambini devono essere in grado di affrontare le persone che hanno abusato di loro senza paura o pericolo di mettersi nei guai. I bambini, invece, devono essere recuperati e riabilitati.
I governi devono combattere contro il traffico di bambini.
Ogni Paese deve assicurare che la tematica del lavoro minorile sarà trattata in ogni scuola.
I governi devono promuovere il lavoro degli adulti. Gli adulti devono lavorare, così da poter avere il denaro per far sì che i bambini non debbano lavorare. I diritti degli adulti in quanto lavoratori devono essere rispettati. Ai lavoratori adulti deve essere garantito il diritto di sindacalizzarsi. È importante che gli adulti siano protetti in quanto lavoratori cosicché i bambini non debbano lavorare.
I governi devono assicurare che gli aiuti allo sviluppo vadano direttamente allo scopo per cui sono erogati e non finiscano nelle mani sbagliate.
I governi devono creare un sistema affinché si mettano dei marchi ai prodotti che non sono fatti con lavoro minorile.
Non solo i governi devono collaborare con gli altri governi, ma devono anche lavorare con la società civile e i sindacati per essere quanto più efficaci possibile nella loro azione. Come contropartita la società civile deve comprendere le richieste dei bambini e lavorare insieme a noi per avere cura di loro cosicché i governi non ci deludano ancora. Le ONG devono anche usare le risorse che hanno in maniera onesta e diretta nei confronti dei bambini.
Anche i genitori hanno la responsabilità di ascoltare i bambini.
I bambini hanno bisogno di amore, rispetto e dignità. È compito dei genitori dargli una vita familiare felice e stabile. I genitori devono prendersi le loro responsabilità. Se i genitori non agiscono nel miglior interesse dei bambini, lo Stato deve agire in nome dei bambini. I genitori devono parlare su questioni quali lo sfruttamento sessuale o gli abusi anche quando sono a disagio perché questo è l’unico modo che permetterà a un bambino di conoscere i propri diritti di salute e sicurezza. I genitori devono imparare l’importanza di un’istruzione adeguata, a prescindere dal sesso dei bambini.
Dobbiamo portare gli sforzi per eliminare il lavoro minorile nei villaggi, dove la lotta può non essere così forte. L’informazione sul lavoro minorile a volte raggiunge solo le città e la gente nei villaggi non ha informazioni sui danni causati dal lavoro minorile.
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