Tutto quello che serviva per alimentare i sogni degli sciclitani…c’è. Ecco il piano triennale delle opere pubbliche 2026-2028

Ad avvicinarsi nel dettaglio dell’atto deliberativo approvato in Consiglio comunale, si incontrano interventi di opere pubbliche che parlano di crescita, sicurezza e sviluppo economico e turistico in un territorio che guarda lontano. L’Amministrazione parla di documento strategico che mobilita 27,4 milioni di euro tra finanziamenti pubblici, fondi regionali, contributi della Protezione Civile e capitali privati. Tre anni intensi con previsioni anch’esse di rilievo. Per il 2026 in programma opere per 17 milioni di euro: c’è il Parco urbano San Nicolò con il suo primo stralcio di 2,68 milioni di euro, c’è pure la riqualificazione del lungomare di Levante a Donnalucata e mobilità dolce su via Lido per 2,13 milioni di euro, e poi ancora la riqualificazione e la valorizzazione di Villa Penna per 700 mila euro, gli interventi di messa in sicurezza dei torrenti Trippatore, Modica–Scicli, Santa Maria La Nova, Currumeli e San Bartolomeo per oltre 1 milione di euro, la bonifica e la messa in sicurezza della discarica di San Biagio per 2,7 milioni di euro, il potenziamento dello stadio comunale “Ciccio Scapellato” che prevede una spesa di 2,4 milioni di euro più 295 mila di euro e più 471 mila di euro per interventi complementari. Il documento prevede anche la manutenzione straordinaria dei campi da tennis in via Tiepolo per 470 mila euro, la pista ciclabile Scicli–Jungi per 1,5 milioni di euro, il riattamento della strada San Marco–Gurgazzi–Ritegno di contrada Zagarone per 1,02 milioni di euro e l’efficientamento energetico degli impianti di pubblica illuminazione per 600 mila euro. Il 2027 prevede la realizzazione del Centro Comunale di Raccolta (il CCR) per 750 mila euro, la mitigazione del rischio idrogeologico della collina Spana per 1 milione di euro e la valorizzazione dell’ex macello comunale per finalità sociali con una spesa presunta di 100 mila euro. Il tutto con con una previsione di spesa pari a 2,75 milioni di euro. Per il 2028 in elenco il Parco extraurbano Truncafila–San Biagio per 5,3 milioni di euro, capitale privato, opere di urbanizzazione primaria nella zona D2 – Timperosse, Donnalucata nel suo secondo stralcio per 1,02 milioni di euro, il prolungamento del lungomare di via Miramare fino alla SP 66 Sampieri–Marina di Modica per 520 mila euro e la realizzazione del forno crematorio del nuovo cimitero cittadino per 600 mila € con progetto di finanza (project financing) per un totale, nelal terza annualità, di 4,3 milioni di euro. “Con questo piano triennale proseguiamo un percorso concreto di programmazione e sviluppo – ha spiegato il sindaco Mario Marino – molti dei progetti approvati sono già dotati di livelli progettuali avanzati e potranno essere candidati ai finanziamenti non appena disponibili. Scicli investe sulla sicurezza del territorio, sulla rigenerazione urbana, sui servizi e sul potenziamento degli impianti sportivi”. L’assessore ai lavori pubblici Enzo Giannone parla di interventi a 360 gradi: “è un piano che guarda alla città nel suo complesso: dal centro storico alle frazioni, dalle infrastrutture idrauliche agli impianti sportivi – afferma l’amministratore azzurro – abbiamo costruito un programma realistico, finanziabile e coerente con le esigenze dei cittadini. Ora lavoreremo per accelerare progettazioni e cantieri”.

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