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Caro voli: a Natale costa meno andare in Arabia Saudita che tornare in Sicilia
22 Nov 2025 06:05
Ogni anno sembra la stessa storia, ma questa volta ha superato ogni limite: volare in Sicilia per Natale può costare quanto un viaggio internazionale di lusso. Le tariffe sui voli da Milano, Roma o dalle principali città europee toccano punte tra i 300 e i 600 euro a tratta. Non andata e ritorno: solo l’andata.
Un salasso che colpisce soprattutto giovani, studenti, lavoratori fuori sede e famiglie che vorrebbero riunirsi durante le feste. E molti, semplicemente, rinunciano a tornare a casa.
PREZZI SCHIZZATI: IL CASO MILANO–CATANIA
Le simulazioni effettuate sulle principali compagnie aeree fotografano una situazione senza precedenti:
- Wizz Air: circa 160 euro nelle date meno calde, ma tra supplementi e bagagli si sfora subito.
- Ryanair: intorno ai 225 euro nei giorni pre-natalizi.
- ITA Airways: punte di 365 euro per una sola tratta.
- Altre piattaforme mostrano tariffe da 80-90 euro solo in giorni non critici, quando metà dei siciliani non può comunque partire.
Ma è il 23 dicembre la data che fa tremare i portafogli: fino a 600 euro per sedersi su un aereo e tornare a casa o scegliere l’isola per turismo.
Risultato? Molti siciliani si sentono ostaggi dei prezzi. E il Natale rischia di trasformarsi in un lusso.
LE CONSEGUENZE SOCIALI: NATALE A DISTANZA
- Giovani che rinunciano al rientro: studenti universitari e lavoratori fuori sede non possono permetterselo.
- Famiglie divise: ci si vede su videochiamata.
- Turisti scoraggiati: la Sicilia, “regina del turismo”, diventa difficile da raggiungere nel periodo più importante dell’anno.
Per la CISL Sicilia il fenomeno è ormai strutturale, non un episodio. Ed è difficile dare loro torto.
LA RISPOSTA DELLA REGIONE: SCONTI, RIMBORSI E… IL “SICILIA EXPRESS”
La Regione Siciliana negli ultimi mesi ha varato diverse misure per provare ad arginare il caro voli come rimborsi sul costo del biglietto per:
- cittadini nati in Sicilia
- residenti
- categorie prioritarie (studenti, disabili, persone con reddito basso)
Il treno “Sicilia Express”: una via d’uscita alternativa
Oltre ai voli, la Regione ha rilanciato il Sicilia Express, un treno speciale da Nord Italia all’isola organizzato con FS Treni Turistici.
- Due corse natalizie, incluse quelle del 26 dicembre
- Partenze da Torino, Milano, Bologna
- Prezzi calmierati
- A bordo: musica, intrattenimento, degustazioni, attività culturali
Un viaggio più lento, certo, ma accessibile.
Il problema? I posti si esauriscono in pochissimo tempo. Non si può pensare che un treno, da solo, possa sostituire migliaia di siciliani in viaggio.
IL PARADOSSO DEL 2025: ANDARE IN ARABIA SAUDITA COSTA MENO CHE TORNARE IN SICILIA
Mentre un siciliano fatica a tornare a casa senza spendere una fortuna, una nuova meta esplode come fenomeno turistico internazionale: l’Arabia Saudita.
E qui nasce il paradosso: volare da Milano a Riyadh o Jeddah, in molti casi, costa meno che volare da Milano a Catania o Palermo a Natale.
E non parliamo di un Paese qualsiasi, ma del nuovo gigante del turismo mondiale.
ARABIA SAUDITA: LA DESTINAZIONE CHE STA CONQUISTANDO IL MONDO
I numeri parlano chiaro:
- 14,3 milioni di visitatori internazionali nei primi sei mesi del 2025
- 90,5 miliardi di riyal di spesa turistica
- +10 posizioni guadagnate dal 2019
- Sempre più europei: arrivi da UK, Germania e Turchia in crescita del 9%
In novembre, poi, il Paese diventa un palcoscenico internazionale.
Eventi globali che attirano turismo da tutto il mondo
- WTA Finals di Riyadh
- Noor Riyadh, enorme festival di arte luminosa
- Ancient Kingdoms Festival ad AlUla
- WRC e F1H2O a Jeddah
E poi ci sono gli sport:
Golf nel deserto
- Campi spettacolari come Royal Greens e Riyadh Golf Club
- Tornei globali come LIV Golf e Saudi Ladies International
- Programma GoGolf per avvicinare giovani e nuovi giocatori
E le destinazioni:
Sei luoghi che stanno riscrivendo il concetto di viaggio
- AlUla, museo a cielo aperto
- Jeddah, tra Mar Rosso e creatività urbana
- Riyadh, cuore degli eventi internazionali
- Diriyah, culla della nazione
- Al-Ahsa, l’oasi più grande del mondo
- Le isole del Mar Rosso, tra lusso e sostenibilità
Un quadro che racconta un Paese in piena trasformazione, che punta a diventare una superpotenza del turismo.
Ed è questo che fa riflettere:
oggi è quasi più facile (e spesso più economico) prenotare una vacanza in Arabia Saudita che tornare nella propria terra, la Sicilia.
LE VALUTAZIONI
Il caro voli non è più solo un problema economico: è una questione sociale, identitaria, emotiva.
E mentre la Sicilia lotta per garantire ai suoi cittadini il diritto di tornare a casa, nel resto del mondo – Arabia Saudita in testa – i viaggi diventano più accessibili e le destinazioni si moltiplicano.
Resta una domanda scomoda, ma inevitabile:
com’è possibile che per un siciliano sia più semplice andare nel deserto dell’Arabia che raggiungere la propria famiglia per Natale?
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