Continua a crescere la curva dell’influenza in Italia. Nell’ultima settimana monitorata dal sistema di sorveglianza RespiVirNet dell’Istituto Superiore di Sanità, sono stati registrati oltre 816 mila casi di sindromi respiratorie acute, quasi 100 mila in più rispetto alla settimana precedente. Un dato che conferma l’accelerazione della stagione influenzale e l’aumento della pressione sui servizi sanitari. […]
I siciliani costretti a Natale a fare i conti con l’inflazione. Meno regali, ristoranti e viaggi.
16 Dic 2022 11:41
Il costante aumento dell’inflazione inciderà negativamente sulle tradizioni natalizie dei siciliani. La media inflazionista dell’11,8% si tradurrà infatti , a parità di consumi, in una stangata pari a complessivi +3.625 euro annui a famiglia, ed è destinata ad avere ripercussioni fortissime sul Natale degli italiani.
In base alle stime del Codacons, infatti, con i prezzi a questi livelli e il caro-bollette che ancora investe il paese, 1 famiglia su 3 ridurrà i consumi durante il Natale, tagliando soprattutto le spese non primarie come regali, viaggi, ristorazione, casa, ecc, con danno per il commercio e l’economia nazionale.
Il Codacons sottolinea poi l’enorme forbice sul fronte dell’inflazione a livello territoriale: la regione dove i prezzi crescono di più è la Sicilia, che a novembre registra un tasso del +14,3%, equivalente a una maggiore spesa per famiglia residente pari a +3.462 euro su base annua. La regione con la crescita dei listini al dettaglio più contenuta è la Valle d’Aosta (+8,7%) con un aggravio di circa +2.929 euro annui a famiglia residente.
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