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MODICA, BONIFICARE GLI EDIFICI ALLA CIRCONVALLAZIONE ORTISIANA
24 Gen 2012 06:40
La sicurezza e la tutela della salute pubblica al centro della nuova interrogazione del Consigliere Comunale di Sinistra Ecologia e Libertà, Vito D’Antona, che torna all’attacco dopo l’interrogazione del 13.6.2011, con la quale segnalava la situazione incresciosa della Circonvallazione Ortisiana.
Di fronte alla Cooperativa Gramsci e alla Cooperativa Nike insistono degli edifici, originariamente adibiti ad allevamento di polli e già da anni completamente abbandonati, “il cui stato – afferma il consigliere D’Antona – potrebbe costituire una possibile fonte di pericolo per la sicurezza degli abitanti del quartiere e per i tanti cittadini che, in auto o a piedi, percorrono continuamente la strada limitrofa agli stessi. A questo stato di pericolo si aggiunge inoltre la situazione dei soffitti, che sembrerebbero essere costituiti da materiale denominato “eternit” realizzato con amianto, nonché la condizione dei muri perimetrali degli edifici che sembrano mostrare segni di cedimento.”
Con una nota datata 19.7.2011 l’Assessore alle Politiche Ambientali ha comunicato che il Dirigente del Settore “Ambiente” del Comune, sulla base della segnalazione contenuta nella citata interrogazione, aveva provveduto ad inviare una specifica lettera al competente servizio dell’Asp di Ragusa affinché lo stesso avviasse, in base alla normativa in vigore, i necessari accertamenti per stabilire la natura del materiale di copertura dei soffitti.
“La verifica dell’Asp – continua D’Antona – rappresenta la necessaria premessa per l’avvio dell’eventuale procedimento amministrativo finalizzato alla rimozione del materiale ed alla relativa bonifica dell’area. E’ importante dunque prendere atto della crescente preoccupazione dei cittadini residenti e dei passanti in merito ad un possibile pericolo per la salute pubblica, nel caso venisse confermata, come sembrerebbe, la presenza di amianto, preoccupazione della quale si sono fatti carico anche gli organi di informazione. Da qui la decisione di presentare un’interrogazione per conoscere l’esito delle attività avviate dagli uffici Asp e gli eventuali successivi provvedimenti comunali finalizzati a rimuovere urgentemente possibili pericoli derivanti dallo stato di abbandono degli edifici in argomento nonchè la richiesta che l’argomento venga discusso alla prima riunione utile del Consiglio comunale di Modica.”
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