Vietato l’accesso agli avvocati vittoriesi al Tribunale di Ragusa. Un provvedimento che sta facendo discutere

Con un provvedimento disposto dal presidente del Tribunale di Ragusa, firmato il 2 novembre, si vieta a partire da oggi e fino al 10 novembre (giorno finale della zona rossa a Vittoria), agli avvocati vittoriese e al personale residente a Vittoria, l’ingresso in tribunale.

Un provvedimento che ha fatto discutere parecchio e che sta provocando molte prese di posizione da parte di avvocati e in particolare dall’ordine stesso degli avvocati, che reputa il provvedimento pregiudizievole e inappropriato nei confronti dei colleghi vittoriesi.

E’ bene precisare, infatti, che è possibile muoversi da e per la zona rossa per comprovati motivi di lavoro, salute o urgenza. Gli avvocati, dunque, rientrano perfettamente nella possibilità di potersi recare sul posto di lavoro.

Nel decreto n. 34 emanato dal Presidente del Tribuanle, si legge che per prevenire il contagio: “… appare assolutamente necessario disporre che il personale di sicurezza presso gli uffici di questo Tribunale dopo aver verificato la provenienza dal territorio di Vittoria di tutti i soggetti comunque legittimati in base al provvedimento di questa Presidenza del 30 ottobre 2020 ad accedere (avvocati, testi, periti, consulenti, utenti muniti di biglietto di convocazione) ne impediscano l’accesso provvedendo ad identificarli”.

Un provvedimento che sta suscitando indignazione fra gli avvocati e che certamente è destinato a far discutere.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it