L’Etna è tornata a fumare: la cenere arriva fino a Catania

L’Etna torna a emettere cenere. L’INGV ha documentato che dal pomeriggio di ieri, 20 agosto,  è iniziata una prolungata fase di emissione di cenere dal “cono della sella” sul Nuovo Cratere di Sud-Est dell’Etna.

Questa attività ha generato un pennacchio di cenere che è stato spostato dal vento prima verso sud-sudest e successivamente, in serata, verso sud, causando leggere ricadute di cenere fino a Catania.

Le foto sono state scattate alle 15:43 locali dalla zona fra San Giorgio (Catania) e Misterbianco), e alle 20:05 e 20:20 locali da Plemmirio (Siracusa).

L’emissione di cenere è cessata in tarda serata.
Nelle prime ore del 21 agosto è avvenuto un nuovo episodio di attività stromboliana alla medesima bocca, che ha generato poca cenere vulcanica. Tuttavia, i boati prodotti da questa attività si sono sentiti fino a più di 20 km di distanza sul versante meridionale del vulcano.

Foto: INGV

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