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SE NON MIGLIORANO LE COSE CHIARAMONTE CAMBIERA’ GESTORE
13 Apr 2011 14:55
Da tempo in tutto il centro urbano, di Chiaramonte Gulfi si vive una situazione di disagio per tutti gli abbonati Telecom che cercano di comunicare tra loro ma con scarsissimi risultati visto che non funzionano, o funzionano solo a tratti i cellulari. La persistenza del disagio fa si che intervenga il Sindaco della cittadina montana, Avv. Giuseppe Nicastro, inviando una lettera direttamente ai vertici della Telecom sottolineando le continue lamentatele di tanti cittadini e annunciando che il Comune, qualora questa situazione persista, cambierà gestore per i cellulari di servizio di cui dispone.
Qui di seguito il contenuto della lettera:
“Lo scrivente continua a ricevere lamentele da parte di cittadini, che non riescono a telefonare con gli apparati mobili con schede TIM. Risulta del tutto impossibile soprattutto nel centro urbano e nelle zone limitrofe, dove all’interno delle abitazioni il segnale di rete è assente o troppo basso. Facile immaginarsi i disservizi e le continue proteste da parte degli utenti che oramai da mesi devono fare i conti con questa insopportabile situazione. A questo cronico problema se ne aggiunge anche un altro, determinato da continui “errori di connessione” probabilmente dovuti a “celle” sature che impediscono l’inserimento delle chiamate se non dopo estenuanti e continui tentativi. A questi disservizi non è esente nemmeno il Comune che si serve della telefonia mobile con la Vs società, grazie ad una convenzione Consip. Tutti i telefonini sono di fatto inutilizzabili all’interno del Palazzo Comune e negli altri uffici dislocati in altre sedi, onde per cui la strategia aziendale di chiamare i numeri di rete mobile con i cellulari di servizio è del tutto inefficace. Anzi improduttiva, atteso che l’Ente paga la tassa di concessione governativa prevista ma non può utilizzare gli apparati. Nel richiedere un urgente intervento risolutivo per assicurare a tutti gli utenti TIM, compreso anche il Comune di Chiaramonte Gulfi, l’utilizzo dei cellulari, si fa presente che qualora dovesse perdurare questo stato di grave disservizio, l’Ente procederà alla risoluzione in danno del contratto di telefonia mobile e alla stipula di uno nuovo con altre compagnie telefoniche che assicurano nel nostro territorio un servizio assolutamente adeguato”.
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