15 mesi senza stipendio. Protestano a Modica le cooperative sociali

Protesta dei lavori delle cooperative sociali  a Modica.

Dopo il presidio nella piazzetta antistante Palazzo di città, ieri, anche per stamattina  è prevista analoga manifestazione. 

Alla base della protesta  i  ritardi accumulati in questi mesi nel pagamento delle spettanze agli operatori delle Cooperative Sociali affidatarie dei servizi alle fasce più deboli del territorio modicano, il venir meno dell’impegno assunto dal  Sindaco Abbate nel pianificare, così come precedentemente proposto dalla CGIL, le modalità di pagamento dei pregressi (alla data odierna si attestano a 15 mensilità maturate e non pagate), il fatto che sostanzialmente gli operatori garantiscono quotidianamente  servizi utilissimi per “ particolari “ utenti (anziani, disabili, giovani in difficoltà, ragazze madri) senza che il Comune provveda per moltissimi mesi a pagare le ditte affidatarie.

 Filcams e Cgil, in una nota di comunicazione della protesta  evidenziano che le manifestazioni di questi giorni sono  in prosecuzione dello stato di agitazione proclamato lo scorso 27 Luglio e non escludono anche   un presidio che potrebbe diventare permanente.

Le organizzazioni sindacali  fanno presente, che lo stato di protesta per sciopero si protrarrà anche la prossima settimana con le stesse modalità orarie qualora l’Amministrazione non dovesse effettuare il pagamento di almeno 4 mensilità agli operatori di tutte le cooperative che hanno contratti di prestazione con il Comune di Modica.

Il Sindaco da parte sua, che non ha ancora incontrato i lavoratori, si sta impegnando a recuperare le risorse necessarie per il pagamento di una mensilità, avrebbe mandato a dire. 

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