“WEEKEND-IN-SICUREZZA”: I CONTROLLI DELLA POLIZIA DI STATO

Anche il decorso fine settimana ha visto la intensificazione dei controlli esperiti dagli uomini dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico: 24 pattuglie e 48 operatori della Polizia di Stato.  

L’attività di prevenzione e controllo del territorio, pianificata secondo dispositivi mirati e calibrati in virtù  delle peculiarità del territorio nel quale si opera, si è sostanziata nella vigilanza ai principali obiettivi sensibili, nel pattugliamento delle strade del centro cittadino e delle contrade marinare secondo obiettivi pianificati di prevenzione di eventi riconducibili a fatti di cd. microcriminalità (in particolare i furti in abitazione, furti con strappo, spaccio di stupefacenti), in controlli eseguiti mediante la predisposizione di posti di controllo oltre che controlli mirati alle principali vie di accesso alla città e delle zone territoriali ricadenti nell’intera fascia costiera.

Questi i risultati: 108 le persone identificate e 45 i veicoli controllati, 43 i soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale controllati (arrestati domiciliari e sorvegliati speciali), 3 verbali di contestazione per violazioni al codice della strada, 2 denunciati in stato di libertà.

Nella fattispecie, sono stati effettuati soprattutto controlli specifici nel centro urbano, con pattuglie di Squadra Volante, finalizzati alla prevenzione di reati inerenti anche alla consumazione di droghe per uso personale; in detto contesto si inseriscono i servizi esperiti presso il locale centro cittadino, in particolare, presso Piazza San Giovanni e vie limitrofe, così come presso i locali sedenti in città che richiamano un pubblico nutrito di giovani.

In particolare, nel pomeriggio di venerdì, all’interno di un bar situato nei pressi di via V. Veneto, a Ragusa, veniva asportato un telefono cellulare.

Intervenuta sul posto, la Squadra Volante, inviata dalla Sala Operativa sulla scorta della telefonata giunta al 113, poteva in effetti constatare – alla luce delle dichiarazioni rese dalla vittima, proprietaria dell’apparecchio mobile – che poco prima un soggetto già noto agli avventori del ritrovo, si era avvicinato al tavolino ove era stato appoggiato il cellulare, prelevandolo e dirigendosi verso l’uscita.

Dalle informazioni assunte nelle immediatezze dagli operatori di polizia, l’autore del reato risultava essere tale S.S., noto pregiudicato locale di 21 anni.

Sulla scorta dell’attività di indagine immediatamente esperita, a seguito della formalizzazione di denuncia da parte della vittima presso l’Ufficio Denunce della Questura, veniva identificato compiutamente il reo e, ultimati gli accertamenti di rito, il medesimo veniva denunciato in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per furto con destrezza aggravato.

Inoltre, nella notte fra sabato e domenica, durante l’ordinario controllo del territorio, nei pressi di via Aldo Moro, a Ragusa, una pattuglia di Volante individuava una Fiat Punto di colore scuro procedere zig-zagando in direzione di Viale delle Americhe: improvvisamente, il conducente la vettura perdeva il controllo del veicolo andando ad urtare il cordolo della rotatoria posta all’altezza di contrada Monachella.

Nonostante il forte impatto, l’auto proseguiva la marcia invadendo contromano la corsia che nel frattempo stava percorrendo proprio la Volante, impegnando nuovamente la via Aldo Moro.

Qui arrestava la folle corsa: soccorso il conducente, lo stesso – fatto scendere dalla vettura – profferiva parole senza senso, non si reggeva in piedi, presentava un fortissimo alito vinoso e si preoccupava in prima battuta esclusivamente del danno allo pneumatico della propria auto, esprimendo la volontà di sostituirlo subito, senza rendersi conto della effettiva gravità di quanto poco prima accaduto né della reale consistenza dei danni alla carrozzeria ed alla meccanica della vettura, totalmente distrutta.

L’uomo veniva identificato per S.M., sciclitano del 1962: le risultanze dell’alcoltest, cui il medesimo veniva sottoposto, davano le percentuali di 1.97 g/l e di 1.93 g/l, nelle due distinte previste misurazioni.

Ultimati gli accertamenti di rito, il 52enne incensurato di Scicli – miracolosamente illeso – veniva denunciato in stato di libertà per guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche.      

 Giro di vite ancora per le violazioni al Codice della Strada: 3 quelle contestate nell’ultimo week-end.

A Ragusa: In via del Fante, per uso del telefono cellulare del conducente il mezzo; in via G. di Vittorio, per omessa precedenza sì da costituire pericolo ed intralcio alla circolazione; in via Archimede, per mancato rispetto del segnale di “stop”.  

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