VITTORIA: STALKING, ARRESTATO EX MARITO

Nella tarda serata di ieri i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Vittoria hanno tratto in arresto un vittoriese cl. 77, pluipregiudicato per reati contro il patrimonio e per violenza sessuale, poiché resosi responsabile di essersi presentato più volte nell’arco della serata di ieri nei pressi dell’abitazione della ex moglie nel tentativo di farvi ingresso contro la volontà della donna. Al fine di impedirvi l’ingresso la donna è stata costretta a spostare un divano dietro la porta, atto che non aveva fatto desistere l’uomo che si era presentato 3 volte consecutivamente nell’arco di un’ora, spingendo con forza sul portone d’ingresso.

Dagli accertamenti effettuati è stato possibile accertare che l’evento si inquadra in un rapporto matrimoniale terminato nel 2008 a seguito dell’arresto dell’uomo per violenza sessuale; lo stesso, dopo la scarcerazione avvenuta nel febbraio u.s., aveva poi iniziato a porre in essere una serie di condotte reiterate, costituite da minacce, percosse e molestie varie, nei confronti della ex moglie tali da cagionarle un perdurante e grave stato di ansia, ingenerandole altresì fondato timore per l’incolumità sua e dei figli, atti per i quali la stessa aveva presentato querela nel mese di luglio u.s. presso la dipendente Stazione di Vittoria.

Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea davanti la quale dovrà rispondere del reato di atti persecutori (stalking).

Si tratta del terzo arresto per maltrattamenti contro familiari o conviventi effettuato dopo l’approvazione del Decreto Legge approvato dal Consiglio dei Ministri l’8 agosto u.s. per la “Prevenzione e contrasto della violenza di genere”, recante disposizioni finalizzate a rafforzare gli strumenti di prevenzione e repressione di alcune fattispecie delittuose consumate nel più ampio ambito della “violenza domestica”. Infatti, i militari dell’Aliquota Radiomobile, lo scorso 31 agosto, avevano tratto in arresto un vittoriese cl. 86, domiciliato a Vittoria, commerciante, poiché ritenuto responsabile di aver aggredito, all’interno di un bar di Scoglitti da lui gestito, la propria convivente, cingendola con forza per il collo.

Il 12 settembre successivo i Carabinieri della Stazione di Scoglitti avevano poi tratto in arresto un vittoriese cl. 74, residente a Scoglitti, operaio agricolo, poiché ritenuto responsabile di aver colpito con schiaffi e pugni la moglie convivente, con la quale è in fase di separazione, scagliandole altresì addosso uno sgabello e minacciandola di morte, il tutto in presenza dei loro tre figli minorenni.

Cinzia La Greca

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