Vittoria: si presenta il libro di Michele Giardina “Ponte di Genova”

“Sarà la magistratura – scrive Michele Giardina nel suo “Ponte di Genova” – a valutare la posizione delle persone indagate, districandosi nel prevedibile rimpallo di accuse reciproche, tentativo scontato, odioso e pusillanime di sfuggire alle proprie responsabilità. Una società che è diventata una grande realtà imprenditoriale grazie a contratti d’oro sottoscritti con lo Stato, nel momento in cui viene informata del rischio che un ponte possa crollare, non può lavarsene le mani limitandosi ad inoltrare una formale segnalazione al competente Ministero delle Infrastrutture in attesa di ricevere lo sta bene per eseguire, appena possibile, gli interventi necessari per scongiurare un disastro.
No. Non funziona così. Per nessuna ragione al mondo può funzionare in questo modo.

Se per un solo attimo i tecnici preposti a fare il loro dovere avessero temuto di fare la fine delle 43 persone crollate giù con il ponte, avrebbero trovato certamente, alla faccia di tutte le puttane burocrazie del mondo, la lucidità e il coraggio per bloccare il traffico e iniziare immediatamente i lavori senza perdere un solo giorno di tempo. Siano dannati per sempre i culi cagati che hanno immaginato di poter fare i lavori ad ottobre, due mesi dopo il disastro”.
Venerdì 25 ottobre p.v., il giornalista-scrittore pozzallese sarà con il suo nuovo libro a Vittoria – Sala Conferenze “E. Giudice” – Chiostro delle Grazie, ore 17,30 – ospite dell’associazione culturale “Per Andare Oltre”, presieduta dalla prof.ssa Franca Campanella.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it