Vittime di tratta: a Ragusa una nuova vita con la Sartoria Sociale Proxima e le donazioni di imprenditori

Le vittime di tratta e grave sfruttamento spesso hanno difficoltà ad avere accesso al mercato del lavoro e a costruirsi un futuro dignitoso. Per questo, progetti come la Sartoria sociale Proxima rappresentano una vera opportunità per queste persone. La Sartoria, infatti, mira a garantire un inserimento socio-lavorativo per le vittime di tratta, offrendo loro la possibilità di imparare un mestiere e di diventare autonomi economicamente.

Il lavoro svolto nella Sartoria non solo rappresenta quindi una fonte di reddito per le vittime di tratta, ma anche un modo per riacquistare fiducia in se stessi e per reinserirsi nella società. In questo modo, le vittime di tratta possono diventare protagoniste del loro futuro e costruirsi una vita indipendente e dignitosa.

Recentemente, la Sartoria si è trasferita in nuovi locali a Ragusa e ha ricevuto un importante dono da parte di Salvatore Cascone, che ha offerto dei tessuti provenienti dal suo negozio di tappezzeria e tendaggi. Grazie a questo gesto di solidarietà, la Sartoria ha potuto realizzare un cactus in stoffa dando nuova vita a uno dei tessuti ricevuti.

Ma la Sartoria sociale Proxima non è nuova a ricevere sostegno da parte della comunità. Negli anni, infatti, molti hanno deciso di acquistare i manufatti artigianali realizzati dalla Sartoria e di donare materiale da lavoro come stoffe, fili e utensili. Il lavoro svolto dalla Sartoria è quindi il frutto di una rete di sostegno che cerca di espandersi sempre di più per garantire un futuro al progetto.

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