Violenza sessuale: in carcere a Ragusa l’ex arciprete di Augusta

Si è concluso, con la conferma della condanna a 5 anni e 3 mesi di reclusione per violenza sessuale, il processo a carico dell’ex arciprete di Augusta, Gaetano Incardona. Il parroco originario di Buccheri, oggi 83enne, è stato tradotto dai carabinieri nel carcere di Ragusa, dove sconterà la pena diventata esecutiva nei giorni scorsi dopo l’ulteriore sentenza della Corte d’appello di Catania.

L’episodio contestato al parroco risale al 20 febbraio 2013, quando una ragazza allora ventenne si recò alla locale stazione dell’Arma per denunciare le “attenzioni” ricevute nell’ambito di una confessione in chiesa Madre e fu consigliata di ritornare in giornata dal sacerdote munita di microtelecamera per poter avere una prova documentale certa e inequivoca. Dopo che gli inquirenti acquisirono le immagini, scattò il clamoroso arresto dell’arciprete.

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