VIDEOSORVEGLIANZA DISCARICHE E OSPEDALE BUSACCA AL CENTRO DEI COLLOQUI

Un incontro in prefettura per discutere a 360 gradi di alcune questioni emergenti sul territorio sciclitano.

E’ quello che ha visto protagonisti il sindaco di Scicli, Giovanni Venticinque, il presidente del consiglio comunale, Antonino Rivillito e il Prefetto di Ragusa, Francesca Cannizzo.

Il sindaco ha chiesto di conoscere il cronogramma dell’installazione delle trenta telecamere del sistema di videosorveglianza che governerà le principali arterie stradali di Scicli.

Il Prefetto ha spiegato che la ditta appaltatrice del servizio di installazione del sistema di videosorveglianza dovrà collaudare le apparecchiature entro il prossimo mese di dicembre.

Circa il tema della creazione di nuove discariche nel territorio sciclitano, il primo cittadino ha rappresentato la assoluta indisponibilità del territorio ad accogliere nuovi impianti, dopo le due ferite innate di Petrapalio e San Biagio.

E’ stato convenuto che nella situazione di assoluta incertezza nella individuazione di un interlocutore nella gestione rifiuti nell’Isola, e data la disponibilità del sub comprensorio Ispica-Modica nell’accogliere una nuova discarica, paiono scongiurati i rischi della allocazione di una terza discarica a Scicli.

Affrontato anche il tema dell’inquinamento ambientale dei fuochi d’artificio residuo dell’Arrivederci all’Estate di Marina di Ragusa lungo le coste sciclitane.

Nella licenza rilasciata alle ditte che hanno esploso i fuochi d’artificio è imposto il ripristino dei luoghi.

Il presidente del consiglio comunale si è infine fatto portavoce delle rivendicazioni sul futuro dell’ospedale Busacca, facendosi interprete del deliberato del consiglio comunale, rimasto purtroppo inascoltato ai vertici dell’Asp.

In particolare, Rivillito, ha rimarcato la chiusura del pronto soccorso, del laboratorio analisi in orario pomeridiano e dell’ortopedia, a fronte dei quali nessuna azione di potenziamento dell’ospedale è stata prevista dall’azienda sanitaria.

Non è stata accolta la richiesta di un punto rilascio certificati nel front office, all’ingresso dell’ospedale, per favorire i disabili e gli anziani, nel periodo estivo.

Incresciosa infine, la circostanza per cui il Comune ha speso 25 mila euro per riattare, secondo progetto dell’Asp, i locali dell’ex caserma dei carabinieri, in via Tagliamento, per trasferirvi la Guardia Medica, progetto accantonato dall’Asp, che vi ha invece allocato uffici amministrativi.

Il Prefetto ha preso impegno di favorire un incontro tra il Manager Gilotta, il sindaco e il presidente del consiglio su questi temi.

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