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Vaccinopoli, sindaco Ammatuna si ritiene offeso e rifiuta la seconda dose. VIDEO
08 Feb 2021 18:01
Il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, non si ritiene essere un furbetto dei vaccini. E, anche per protesta ma anche per dare un segnale alla collettività che amministra, ha deciso di rifiutare la seconda dose del vaccino. Ha avuto solo la prima ed è finito nel mirino delle polemiche politiche dopo essere stato intervistato dal programma tv Piazza Pulita su La7. Lui è sindaco di Pozzallo ma anche medico in pensione. La7 ha fatto notare che non sarebbe toccato il vaccino in quanto medico in pensione, almeno quando l’ha fatto lui, agli inizi di gennaio, visto che poi la Regione ha “sanato” la vicenda permettendo anche ai medici in pensione di poter fare i vaccini. Ma Ammatuna si ritene offeso e ha deciso di non procedere. L’ha detto nel pomeriggio al tg di Videomediterraneo intervistato da Marco Scavino. Ecco le sue dichiarazioni:
“Ho fatto la prima dose e si è scatenata una battaglia politica indecente e indecorosa, tesa a infangare un uomo come me che ha dedicato tutta la propria vita agli altri. Io ritengo che non si possa scindere la professione di medico dalla carica di sindaco. Ritengo che non bisogna solo essere ma anche apparire in questi tempi. E siccome si è scatenata una campagna di stampa che voleva portare avanti un messaggio di scorrettezza e discredito sulla mia persona, da parte mia ho rifiutato di fare la seconda dose, pur nonostante da più parti mi è stato chiesto di farla”
Alcuni medici in pensione che hanno avuto la prima dose. Sono stati visti come furbetti. Ma a lei toccava? (chiede il giornalista ad Ammatuna).
“Mi è arrivata una comunicazione da parte dell’Asp che mi confermava che avevo il diritto di fare il vaccino. Stessa cosa la dice il direttore del Dipartimento di Prevenzione, che mi dice che a me spetta di fare il vaccino. E stessa cosa anche le comunicazioni del responsabile dell’Ufficio Igiene di Pozzallo che mi invita a fare la vaccinazione perché posso essere non solo in pericolo io ma anche le persone che sono vicine a me. – dice ancora il sindaco Ammatuna che però aggiunge – Il direttore generale dell’Asp Aliquo’ mi ha detto di aver detto a La7 che il vaccino mi spettava. Non nutro dubbi su quanto mi dice Aliquo’, ma fatto sta che sul programma tv non c’era. Ho deciso dunque di non vaccinarmi. Potrei cambiare idea solo se le autorità sanitarie diranno chiaramente sulla stampa che la vaccinazione al sottoscritto seguiva le regole previste. Insomma che si restituisca la dignità ad un professionista che ha dedicato il massimo agli altri. Su dignità, su onestà e rigore morale su queste cose non si può scherzare. Chiedo che ci siano dichiarazioni pubbliche che vadano ad integrare la mia onorabilità”.
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