UN BUON INIZIO D’ANNO

Dopo una partita non proprio brillante contro la capolista Audax, il Padua Under16 ieri è tornato in campo pronto e determinato a buttarsi l’ultima partita alle spalle e a cominciare il nuovo anno con il piede giusto. L’avversario della prima partita di ritorno è stato il Syrako contro cui il 1 novembre scorso i paduini avevano vinto per 31 a 10, al termine di una partita indimenticabile nella quale avevano dato tutto, conquistando una meritatissima vittoria.

Ieri, dopo una primo parte durante la quale i ragazzi hanno tardato a “carburare” («Ci può stare», ha commentato coach Gurrieri, «Dopo un mese e mezzo di pausa riprendere l’attività è difficile ed è normale che nei primi 10/15 minuti ci sia stato uno squilibrio, ma non accetto le varie fesserie che sono state commesse»), tutto è andato liscio come l’olio.

La partita inizia subito con un attacco del Syrako, ma i ragusani si difendo bene. Al 7° arriva invece una meta tecnica per il Padua a causa dei falli ripetuti commessi dal Syrako. 7 a 0. Si riparte il Syrako che spinge tantissimo e costringe nei loro 22 i paduini che però, quando si sentono alle strette, contrattaccano e guadagnano terreno fino ad arrivare vicinissimi all’area di meta avversaria. Ne segue, al 14°, una mischia che permette ai biancazzurri di portare l’ovale in meta con Andrei Musat. 14 a 0.

Qualche minuto dopo il centro ibleo ci ritenta ed ecco un’altra meta. 21 a 0.

Passaggi sbagliati e non tanta concentrazione fanno sì che il Syrako si riporti nei 22 ragusani senza però riuscire mai a superare la linea dei 5 metri perché il Padua costruisce come un muro invalicabile.

Al 30° è Ajay Fatuzzo che, dopo aver perso palla qualche secondo prima, segna l’ultima meta del primo tempo.

Secondo tempo: abbiamo scherzato ma adesso si fa sul serio! Grinta e concentrazione e gli equilibri iniziano nuovamente ad esistere. Ecco che dal 4° minuto i biancoazzurri si abbattono sul Syrako, una meta dopo l’altra, e ogni meta è conquistata con la fatica e con i sacrifici. Al 4° Marco Tumino, al 7° Davide Nasello, all’11° Francesco Di Giorgio, al 14°Andrei Musat (sarà l’unica non trasformata) e, infine, al 22° Nunzio Corallo dopo una mischia vinta dai biancoazzurri.

Il punteggio si porta sul 61 a 0, ma mancano ancora alcuni minuti prima che l’arbitro fischi la fine della partita quindi il Syrako prende in mano le redini del gioco puntando ai punti deboli dell’avversario e conquistando la prima meta della partita al 27° minuto grazie a Pietro Provenza. La partita si conclude così con un 61 a 5 per il Padua che torna negli spogliatoi soddisfatto, con 5 punti in mano e un secondo posto in classifica in condivisione proprio con il Syrako.

Il coach Gurrieri è in parte soddisfatto: «Buono il risultato finale, più che positivo, ma siamo stati carenti nei punti d’incontro, come se mancasse volontà e voglia di lottare. Al largo abbiamo giocato bene e infatti nel secondo tempo abbiamo messo molta pressione agli avversari».                                

Quello che si aspettava il mister biancoazzurro era di rinquadrare la squadra, di mantenere viva la voglia dei ragazzi di finire in bellezza il girone e ci ha visto giusto, ma il suo obiettivo come quello dei ragazzi è “di qualificarsi come migliore tra le seconde e quindi passare nel girone elite, che comporterà un cambio mentale dei ragazzi non indifferente perché andremo ad affrontare squadre più forti”. 

Staremo a vedere come si evolveranno le cose per il Padua Under16. I tifosi sono curiosi di scoprirlo.

 

 

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