Un album che sarà anche una tesi di laurea: la Sicilia sperimentale della modicana Francesca Guccione

Un album che parla della Sicilia, ma in modo diverso. Un modo per raccontare in modo sperimentale, attraverso la musica, qualcosa di unico. E’ questo il progetto di Francesca Guccione, una compositrice e violinista modicana che ha avviato una campagna crowdfunding per la realizzazione di questo progetto che sarà anche la sua tesi di laurea.

“E’ un album che parla della mia magnifica e contraddittoria terra natìa, la Sicilia, vista attraverso i miei occhi e le mie orecchie e quindi rielaborata dalla mia personale esperienza. Ho scelto infatti di non andare a bussare alla porta della musica folk o popolare, piuttosto ho cercato di evocare dei veri e propri paesaggi sonori attraverso l’uso, ad esempio, di strumenti musicali costruiti apposta per ottenere un determinato effetto oppure ancora attraverso l’utilizzo di suoni campionati e rielaborati che fanno da cornice all’intreccio dei vari strumenti ad arco. In questo modo l’album è una sorta di visita guidata attraverso questo mondo immaginario che ho creato a partire da dei luoghi reali che nel bene o nel male mi hanno lasciato qualcosa da ricordare e raccontare”.

Francesca Guccione ha iniziato gli studi musicali in giovanissima età e si è laureata in Violino al “Conservatorio Vincenzo Bellini” di Palermo. In seguito ha conseguito un Master di I Livello in Musica applicata alle immagini presso il “Conservatorio Luigi Boccherini” di Lucca e tutt’ora è una laureanda del Corso Accademico di II Livello in Musica applicata alle immagini del “Conservatorio Francesco Venezze” di Rovigo.
Eclettica per scelta e per inclinazione, Francesca si è esibita in città come New York, Toronto e Alessandria d’Egitto. Fra il 2018 e il 2019 ha collaborato con gli allievi del CSC di Roma e di Palermo per cui ha musicato diversi cortometraggi e lungometraggi, alcuni dei quali, come “La cage” o “Il ricordo di domani”, hanno partecipato a diversi festival internazionali.

“Attualmente sto lavorando alla mia Tesi di Laurea per il Corso Accademico di II Livello in Musica applicata alle immagini del “Conservatorio Francesco Venezze” di Rovigo, che nella pratica sarà una vera e propria guida alla produzione di un album di musica neoclassica e sperimentale con determinate caratteristiche che le permettano di essere usata anche in ambito cinematografico”, ci spiega Francesca.
Per questo motivo, ha avviato una campagna crowfunding per trovare i fondi per produrre l’album, trovare lo studio dove poi andare a registrare tutti i brani e coinvolgere le necessarie professioni.

“L’idea , accolta da me con grandissimo entiusiasmo, nasce dal mio Relatore e Maestro Marco Biscarini dopo un confronto sulla figura del compositore per film al giorno d’oggi: molti registi infatti scoprono nuovi compositori di colonne sonore grazie ad un album o un ep di musica assoluta precedentemente pubblicato e molto spesso queste musiche possono essere usate nelle loro opere cinematografiche, anche se magari non sono state composte per il film in questione. È il caso ad esempio di compositori come Max Richter, Jóhann Jóhannsson o Hildur Guðnadóttir, tutti producer che dopo una intensa attività di compositori di musica assoluta hanno realizzato le colonne sonore di molti film di successo”.

Il progetto vede il coinvolgimento di diverse figure professionali:
– il compositore e maestro Maestro Marco Biscarini, capo dipartimento del Corso di Musica Applicata del Conservatorio di Rovigo e attuale finalista per il premio “Globo d’oro” come miglior colonna sonora con le musiche composte per il film “Volevo Nascondermi” di Giorgio Diritti, in qualità di Relatore della Tesi e supervisore dell’intero progetto.
– il compositore siciliano e violoncellista di fama mondiale Giovanni Sollima, in qualità di correlatore e direttore artistico dell’album.
– il compositore siciliano e mio collega a Rovigo, Antonio Ministeri, in qualità di mio collaboratore.
– il compositore e visual artist Giorgio Bertinelli, in qualità di addetto alla music visualization.

Per quanto riguarda la campagna crowdfunding, spiega: “Nel mio caso si traduce nell’acquistare in anticipo il mio CD, sia nella forma fisica che in quella digitale, che verrà consegnato agli acquirenti non appena verrà pubblicato il disco. In questo modo chi compra la musica, oltre a goderne della stessa, diventa automaticamente anche produttore del lavoro dell’artista” .

Per contribuire al progetto e sostenerlo, è possibile farlo al seguente link: http://sostieni.link/25707

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