TUTTO FACILE PER LA PALLAMANO RAGUSA

Tutto facile per la Pallamano Ragusa che ha avuto ragione senza eccessivi problemi del fanalino di coda Pgs Villaurea Palermo. Il match, conclusosi con il risultato di 28-17 per i padroni di casa iblei (14-7 il parziale del primo tempo), è stato a senso unico anche se disputato sottotono. Le preoccupazioni della vigilia, legate alle assenze, tra le file della Pallamano Ragusa, di numerosi giocatori (mancavano, infatti, il portiere Javier Anzaldo, il pivot Renato Savarese e ancora Saro Cappello, Marco Ottaviano e Giovanni Ragusa) si sono dissolte sin dalle prime battute quando si è compreso che l’avversario non sarebbe stato di quelli temibili. “Non si può di certo definire la nostra migliore partita – afferma l’allenatore Danilo Scalone – avremmo senz’altro potuto vincere con uno scarto più consistente ma ci siamo lasciati prendere la mano dalla scarsa intensità dell’incontro e ci siamo adeguati alla relativa consistenza degli ospiti. Ne è venuta fuori una prestazione, la nostra, per certi versi non bella, con scambi poco veloci e con conclusioni non sempre convinte. Per fortuna, è andato tutto bene e siamo riusciti a vincere mantenendo la prima posizione in classifica nel campionato di Serie B. Ma è chiaro che servono delle prestazioni maiuscole per avere ragione dei prossimi avversari che saranno nell’ordine, in trasferta, Orlandina ed Aetna Mascalucia. Da qui dipenderà il futuro della nostra stagione”. Ottima, tra gli altri, la prestazione del portiere Davide Schembari che ha pure parato un paio di rigori. Una performance superlativa che ha messo in rilievo come l’estremo difensore sia tra i cardini dell’intero gruppo. Grande spazio, poi, è stato concesso ai giocatori non titolari che hanno dimostrato di potere ambire a un ruolo in prima squadra. Nel roster, inoltre, da segnalare le sei marcature di Salvatore Russo che, confermandosi “sempreverde”, è risultato il miglior realizzatore della Pallamano Ragusa. “Per fortuna – dice il presidente Giuseppe Girasa – è finito tutto per il verso giusto ma questo non può farci dormire sonni tranquilli in quanto i prossimi due fine settimana sono quelli in cui si deciderà il nostro destino ed è fondamentale che la nostra squadra possa disputare le partite della vita anche se giocheremo in entrambi i casi in trasferta. Quindi ci vorrà molto di più di quanto non abbiamo fatto finora”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it