TUTTI PAZZI PER LA FRUTTA

26 Nov 2012 20:21

Sensibilizzare gli alunni all’uso quotidiano della frutta è l’obiettivo che la scuola “Maria Schininà” di Ragusa vuole raggiungere per il prossimo Frutta day. La lodevole iniziativa verrà presentata dalla Preside questo venerdi presso i locali della sede centrale di via Canova, per poi spostarsi in via Solferino dove i piccoli allievi della scuola primaria intratterranno i presenti con poesie, aneddoti e canti sul tema della frutta. Una festa, insomma, dove sarà possibile degustare e consumare della frutta già pulita e spezzettata o ridotta in succo.

Il Frutta day vuole imprimere sopratutto alle nuove generazioni il messaggio che la pratica di un adeguato e quotidiano consumo di frutta, nell’ambito di una corretta alimentazione, insieme ad una regolare attività fisica, rappresenta uno dei principali strumenti di prevenzione delle malattie cronico-degenerative. Non a caso la frutta regola l’equilibrio acido-base del sangue, ossia neutralizza l’eccesso di acido causato dai cibi di origine animale. È ricca di potassio e povera di sodio, quindi adatta agli ipertesi, contiene zuccheri prontamente utilizzabili dall’organismo. Sotto la buccia poi c’è una miniera di vitamine, minerali e fibre, tutti indispensabili per la salute dell’organismo. Tranne che in pochissimi casi, non contiene proteine e grassi. Dunque è un alimento da utilizzare in tutte le stagioni. Esistono tuttavia ancora pregiudizi e scarse conoscenze su ciò che concerne l’utilizzo di questo prezioso alimento.

A tal proposito qualche settimana addietro una dichiarazione del Ministro delle Politiche Agricole Mario Catania ha sottolineato il problema. “L’Italia consuma poca frutta ed e’ importante che i bambini ne percepiscano l’importanza” – ha affermato il Ministro -” molte famiglie stanno perdendo il senso della stagionalita’, consumando ad esempio pesche a dicembre. C’e’ bisogno che i bambini percepiscano l’importanza della frutta, sopratutto quella italiana e stagionale”.

Il monito del Ministro Catania è stato recepito dai dirigenti dell’istituto “Maria Schininà” i quali, nonostante i problemi in cui il mondo dell’istruzione versa, riescono ancora a portare avanti con responsabilità iniziative di grande spessore sociale.