Tumore al seno: a Santa Croce il convegno “La prevenzione…Salva la vita”

Per parlare di prevenzione di tumore al seno, occorre prima parlare con le donne che hanno dovuto affrontare il delicato percorso di guarigione. Saranno loro a testimoniare come la prevenzione sia fondamentale per non rischiare poi di sottoporsi a terapie che stravolgono il mondo ‘donna’. Di prevenzione e tumore al seno se n’è discusso lo scorso fine settimana a Santa Croce Camerina.

Nei locali della biblioteca, il Comune ha organizzato un convegno dal titolo “La prevenzione…Salva la vita”, con il supporto del Consultorio Familiare di Santa Croce Camerina. E’ stata la dottoressa N. Maria Bonanno, ginecologa del Consultorio Familiare di Santa Croce Camerina con il suo staff composta da Barbara Manzardo, psicologa, Marilisa Caracci, ostetrica, Giusy Saggio, infermiera e Viviana Accetta assistente sociale ad approfondire anche le tematiche sul tumore della mammella e del collo dell’utero.

Il tumore al seno è il primo tra i carcinomi femminili. La sua incidenza è in continuo aumento con 53 mila nuovi casi ogni anno, ma la buona notizia è che la mortalità è in calo perché il 90% dei tumori al seno può essere curato se diagnosticato in tempo.
Da qui l’importanza dei consultori territoriali che, oggi, rappresentano un punto di riferimento per molte donne. Il ginecologo, l’ostetrica, lo psicologo e l’assistente sociale sono le figure professionali più rappresentate nei consultori, ma resta ancora insufficiente il servizio offerto in molti territori.


Il convegno ha avuto anche l’obiettivo di avviare una riflessione sul ruolo del consultorio e delle sue modalità operative nel contesto delle nuove esigenze di salute, in considerazione dei mutamenti sociali e demografici e delle realtà multietniche e multiculturali in cui il Consultorio si trova ad agire, specialmente se attivo nelle periferie. Il Focus del convegno verteva in primo luogo sulla salute della donna come fattore di salute della famiglia e della società e a partire da questa prospettiva ha approfondito ambiti di particolare criticità di grande importanza sia sotto il profilo della rilevanza sociale, sia sotto il profilo della loro prevalenza e urgenza. Oggi il Consultorio familiare di Santa Croce è un vero e proprio punto di riferimento per molte donne immigrate che vivono nel si confrontano nel tessuto sociale camarinense.

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