TRENTA ESPLORATORI A STRETTO CONTATTO CON LA NATURA

Concluso il 2 agosto il Campo estivo degli esploratori e delle Guide del gruppo scout Impeesa  del Modica 1. Il campo si è tenuto a Sortino sulle rive del fiume Anapo. L’ambientazione è stata l’antica Cina rivissuta anche alla luce del cartone animato Mulan. “Come anche solo un chicco di riso può squlibrare la bilancia  un solo uomo può fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta”. Questo il filo conduttore che ha sottolineato i dieci giorni dei ragazzi vissuti a stretto contatto con la natura. Dal 24 luglio, giorno in cui l’alta squadriglia è partita per piantare le tende e per montare le attrezzature di campo ( cucine, tavoli, latrine, altare, portale, issa bandiera) per accogliere i più piccoli e i novizi, al 2 agosto è stato un susseguirsi di attività che ha visto i ragazzi impegnati in attività di ogni genere. Trenta in tutto gli scout tra i 12 e i 16 anni.  Cinque tende per cinque squadriglie seguiti da due capi e tre aiuto capo provenienti dal clan del Modica 1. Molte le attività che hanno impegnato i ragazzi dall’orienting nella cittadina di Sortino, all’uscita di alta squadriglia, dalla gara di cucina al grande gioco che ha avuto per tema la guerra tra unni e cinesi. 

Numerosi poi sono stati i laboratori: dalla costruzione del dragone cinese, 15 metri di dragone fatto di stoffa, cartone e cerchi al laboratorio di ceramica guidato da uno dei genitori, e poi al laboratorio di pittura che ha permesso la decorazione delle magliette che hanno costituito l’uniforme di campo. E infine il laboratorio di ombre cinesi.  I laboratori e le attività fisiche si sono alternate a momenti di riflessione in cui i ragazzi hanno discusso su vari temi legati all’attualità. L’altruismo e il rapporto con l’altro. Il terrorismo, il bullismo e la visione dell’amore dal punto di vista dei ragazzi. Per dieci giorni i giovani si sono trovati a riflettere su tematiche da loro stessi proposte.  E poi a sera il fuoco che si distingue tra fuoco di bivacco a tema libero e fuoco di campo in cui le squadriglie si sono misurate sulla capacità di recitare ed esprimersi anche con la mimica del corpo. All’inizio del campo il Modica 1 è stato invitato dal Modica 3 e dal Pachino a vivere la messa comunitaria mentre domenica 31 la messa è stata in compagnia dei genitori officiata da Don Umberto Bonincontro già capo scout e membro attivo del Modica 1. Stanchi ma contenti gli esploratori e le guide sono rientrati martedì 2 agosto dandosi appuntamento ad ottobre per l’apertura dell’anno scout.

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