TORNA OGGI IL MERCATO DEGLI AGRICOLTORI DI RAGUSA

20 Dic 2010 20:48

L’incontro diretto tra produttore e consumatore, accorciando la filiera e creando nuovi momenti di convivialità, dove è possibile fermarsi, scambiare quattro chiacchiere informandosi sui prodotti, degustarli, acquistarli direttamente da chi li produce. E’ questo il Mercato degli Agricoltori di Ragusa che torna domani, martedì 21 dicembre, per proseguire con il suo doppio appuntamento del periodo natalizio, come sempre negli spazi adiacenti al teatro tenda e con l’organizzazione del Comune di Ragusa.

Si tratta di un’esperienza nuova per il capoluogo ibleo, un servizio in più da offrire al cittadino che ha così la possibilità di confrontarsi e rapportarsi direttamente con il produttore all’interno di un circuito di filiera corta che, attraverso l’abbattimento del numero degli intermediari commerciali, riesce anche a diminuire il prezzo finale garantendo qualità, freschezza e genuinità. Dopo pochi mesi dal suo inizio, il mercato ha già i suoi habitué. Gente che arriva in modo diretto facendo velocemente la propria spesa, sapendo dove scegliere i prodotti preferiti.

Ma c’è anche chi vive il mercato come una passeggiata dove poter scrutare per bene tra le varie produzioni proposte, scegliendo cosa comprare tra le differenti categorie merceologiche presentate tra gli stand. “Tutti prodotti freschi – garantiscono i produttori – e la bontà viene premiata. Chi assaggia qualcosa durante le nostre degustazioni, è portato poi a comprare perché si rende realmente conto della freschezza e della bontà proposta. E dopo aver comprato i prodotti, torna per i vari appuntamenti in modo da assaggiarne di altri”. Dalle verdure alle conserve, dalle carni ai formaggi, dai vini alle uve, dai dolci alle piante aromatiche, c’è davvero tanto al Mercato degli Agricoltori di Ragusa.

Come nelle altre città, anche nel capoluogo questo mercato di produttori trova sempre più spazio tra le abitudini dei cittadini, andando inoltre a promuovere gli alimenti a km zero. Importante, infatti, oltre al risvolto sociale quello ambientale. Prediligere alimenti prodotti sul territorio provinciale o regionale significa contribuire a ridurre l’inquinamento e salvaguardare l’ambiente. La distribuzione commerciale dei prodotti alimentari, con i lunghi trasporti e le inefficienze di natura logistica, è tra le principali responsabili dell’emissione di gas ad effetto serra su scala globale.

“Sono vari, dunque, i motivi che spingono i consumatori a raggiungere il teatro tenda – spiega Gianni Campo, presidente del comitato di mercato – e tra questi, nei giorni festivi, si è aggiunto anche quello di fare simpatici e sfiziosi regali, o alimentari o scegliendo tra alcuni prodotti artigianali esposti. All’appuntamento del giovedì si è affiancato durante le festività natalizie anche quello del martedì, sempre dalle ore 16 alle 20”.

Il doppio appuntamento sarà attivo fino al 4 gennaio. Poi si proseguirà nuovamente il giovedì anche se per il prossimo futuro sono in programma varie sorprese per avvicinare sempre più i consumatori. (m.c.)