Terremoto: gli sfollati hanno dormito in auto: “Se moriamo, moriamo insieme. Non deciderà il sisma chi vive e chi muore”. VIDEO

Tanti gli sfollati del terremoto di “Natale” sulle pendici dell’Etna. Alcuni hanno deciso di passare la notte in automobile.  “Abbiamo paura del terremoto e degli sciacalli che ci rubano in casa”, hanno risposto due anziani al giornalista Mario Barresi.
E quando ha ribattuto che così rischiavano di morire assiderati, la signora, chiudendo il finestrino e salutando con un gesto gentile, ha detto:  “Così se dobbiamo morire, moriamo assieme. E non facciamo scegliere al terremoto chi muore e chi vive…”.

Sono tante le storie di persone comuni che adesso sperano nell’aiuto dello Stato anche se, ormai per esperienza, lo Stato c’è solo il tempo dei riflettori accesi e poi si va avanti molto molto lentamente. Oggi arrivano i due vicepremier Di Maio e Salvini per un sopralluogo congiunto e per una conferenza stampa in Prefettura a Catania. Intanto la Regione ha proclamato lo stato di calamità naturale, utile ad avviare le pratiche per la richiesta di risarcimenti danni.

Il video che vi proponiamo, tratto da fanpage.it e realizzato dal giornalista Fabio Giuffrida, alcune commenti storie dei terremotati. Sua la foto di questo articolo.

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https://youmedia.fanpage.it/video/aa/XCSIUeSwuiIUQCZX

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