“Terra Matta” 2018, a Chiaramonte premiati Casa Vissani e La Subida

“Siamo onorati di aver ospitato a Chiaramonte Gulfi un Concorso così importante che ha premiato il talento e il coraggio di questi giovani ragazzi che si sono misurati con ricette difficili e un pubblico di giurati specializzato ed esigente. Sono certo che, aldilà della vittoria del singolo, ciascuno di loro ha davanti a sè una carriera brillante e piena di grandi soddisfazioni professionali”.

Così Mario Molè, presidente del *Consorzio Chiaramonte* ha commentato la finale del *Concorso Enogastronomico Terra Matta 2018* che si è tenuta ieri sera alla Locanda Gulfi a Chiaramonte e che ha visto la vittoria di *Daniele Guidantoni *del ristorante *Casa Vissani (Baschi, TR) *aggiudicarsi il primo posto per il piatto storico ‘*Animelle di maiale con morbido e croccante di riso allo zafferano*’ e di *Angelo Del Bianco* del ristorante La Subida (Cormons, GO) per il piatto innovativo ‘ Nel maiale c’ho messo il cuore’.

Una gara ai fornelli entusiasmante e piena di emozione, quella, appunto che traspariva guardando i giovani volti di tutti gli chef in gara. Ciascuno di loro non si è risparmiato e ha messo in campo l’energia e la professionalità migliori.

Piatti in gara:

*Al Convento – Chef Angelo Bencardino*
Piatto storico: Genovese di Maialino
Piatto innovativo: Maialino in carrozza (secondo classificato piatto innovativo)

*Andreina – Chef Valerio De Angelis*
Piatto storico: Insalata liquida, lattuga alla brace, maialino ai carboni ed aceto croccante (terzo classificato piatto storico)
Piatto innovativo: Consistenze di cipolla di Giarratana e pancetta del maialino Nero dei Nebrodi

*Antica Corte Pallavicina – Chef Marco Cervi*
Piatto storico: La pancia di maiale, la sua cipolla caramellata e salsa verde (secondo classificato piatto storico)
Piatto Innovativo: Ritorno di un piemontese dalla Sicilia

*Casa Vissani – Chef Daniele Guidantoni*
Piatto storico: Animelle di maiale con morbido e croccante di riso allo zafferano (primo classificato piatto storico)
Piatto innovativo: Guancette di maialino con cavolfiore allo yogurt di capra e pop-corn di cotenna

*La Subida – Chef Angelo del Bianco*
Piatto storico: Brovada e muset
Piatto innovativo: Nel maiale c’ho messo il cuore (primo classificato piatto innovativo)

*Mercerie – Chef Angelo Corelli*
Piatto storico: Budino di cipolle, fonduta di parmigiano e porro fritto
Piatto innovativo: Risotto, ragù di maiale nero siciliano e gelato di cipolla (terzo classificato piatto innovativo)

A condurre la serata, Tinto, autore e conduttore della trasmissione radiofonica Decanter – Rai RadioDue, mentre, a giudicare i piatti in concorso, una giuria tecnica formata da Marcello Leoni, presidente chef di fama internazionale, Carlo Ottaviano, giornalista e direttore della manifestazione, Maria Antonietta Pioppo, giornalista La Repubblica, Davide Di Corato, giornalista e chef e Carmelo Floridia, chef Locanda Gulfi; e una giuria di cucina composta da: Flavia Rendina, giornalista L’Assaggiatore ONAV, Francesca Ciancio, giornalista Gambero Rosso, Davide Visiello, giornalista Identità Golose e gli chef Riccardo Cilia, ristorante Tocco d’Oro, Marta Denaro, ristorante Nello’s, Salvo Vicinale, ristorante Al vecchio Mulino, Giovanni Digrandi, ristorante La Rosada e Marco Failla, ristorante Atmospere Villa San Bartolo.
Per Carlo Ottaviano, “I concorrenti ci hanno davvero sorpresi: anche i più giovani hanno saputo interpetrare al meglio la versatilitá dei prodotti dei Monti Iblei, primi fra tutti il maiale e la cipolla. Ognuno dei giovani chef ha voluto giocare di rimando mettendo in sintonia la tradizione di casa propria e la valorizzazione dei prodotti ragusani. Ed ecco così – per esempio – il budino di cipolla in fonduta di parmigiano e porro fritto, oppure le animelle di maiale con riso croccante allo zafferano. Tutti hanno dimostrato che la tradizione non è un museo immobile, ma si trasforma ed evolve offrendo nuove sensazioni e quindi conquistando potenzialmente nuovi mercati”. Marcello Leoni, oltre ad esercitare in modo egregio e professionale il ruolo di presidente di giuria, a margine della serata ha dichiarato di essere stato “altre volte in Sicilia ma non conoscevo Chiaramonte Gulfi e il territorio circostante. È davvero un luogo magico e bellissimo, una Sicilia diversa rispetto al resto dell’isola. Qui sto conoscendo con grande piacere una comunità molto orgogliosa delle proprie radici e dei propri prodotti che ho trovato eccezionali. Ho avuto modo anche di conoscere il consorzio Chiaramonte formato da produttori e imprenditori che credono in un progetto comune e che lavorano insieme, fanno squadra per promuovere la loro storia, il loro territorio e i loro prodotti. La loro strategia sarà vincente”. E sempre Marcello Leoni, questa sera alla Locanda Gulfi si cimenterà ai fornelli e metterà sulla tavola dei commensali un menu originale e caratteristico. A farla da padroni, gli ingredienti della cucina iblea: il maiale, la cipolla di Giarratana, lo zafferano, il tutto arricchito dall’ottimo olio evo DOP Monti Iblei dei produttori del Consorzio Chiaramonte e dagli eccellenti vini del territorio.
A concludere la terzina di appuntamenti della manifestazione, tre incontri guidati per conoscere in maniera approfondita quattro tra i prodotti eccellenti del territorio: vino, olio, birra e formaggi. Il tutto accompagnato dal pane di grani antichi.
Programma dei Master Class (ore 19:30 e ore 21:00):
– MUSEO DELL’OLIO – La Tonda Iblea e gli Oli DOP nazionali a cura del Consorzio Chiaramonte – MODERA M.A. Pioppo – La Repubblica

– SOCIETA’ OPERAIA VITTORIO EMANUELE III – Le sfaccettature del Frappato e della DOCG Cerasuolo di Vittoria a cura de La Strada del Vino Cerasuolo di Vittoria – MODERA Luigi Salvo
• SOCIETA’ UMBERTO I – Formaggi e Birra Artigianale

Per motivi metereologici, lo street food previsto per la serata di sabato 15 dicembre 2018 è stato annullato.

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