TERMINATA LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI RELATIVI AL SUBCOMPRENSORIO DI ACATE

Giovanni Cosentini, direttore generale del consorzio di bonifica provinciale n. 8, ha comunicato che è stata completata la verifica degli impianti e delle attrezzature ricadenti nel subcomprensorio di Acate. Il territorio oggetto di bonifica è esteso 5.142 ettari, di cui 2.104 ettari in territorio di Acate, 871 in territorio di Chiaramonte Gulfi, 644 in territorio di Comiso, 1.043 in territorio di Vittoria, 182 ettari in territorio di Licodia Eubea e 298 in quello di Mazzarrone. “Negli ultimi anni – spiega Cosentini – sono state pari a 1.000 ettari le richieste di adesione pervenute al nuovo Consorzio di Bonifica n. 8 e già accolte. Questo significa che, così come hanno testimoniato i dati pluviometrici raccolti nel corso del 2011, il territorio del subcomprensorio non ha patito particolari problemi legati all’emergenza idrica” .
500.000 mc la capacità d’invaso della traversa Mazzarronello di cui è stato possibile altresì utilizzare negli ultimi tempi. 
“C’è un dato che vale la pena di sottolineare – aggiunge Cosentini – e cioè che la rete irrigua consiste in oltre 200 km di condotte a pressione attraverso le quali vengono irrigati, ogni anno e nel periodo estivo, circa 2.000 ettari di agrumeti, vigneti, uliveti e carciofeti. 
Inoltre il Consorzio ha anche realizzato e gestisce una rete di canali di scolo e difesa idraulica con uno sviluppo complessivo di più di 7,5 km, a difesa di 322 ettari in contrada Lanzacane, nel comune di Acate. 

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