TASSA RIFIUTI: DI NUOVO IN PIAZZA PER LA RACCOLTA FIRME

24 Ago 2011 14:15

Continua la raccolta firme contro le bollette ‘illegittime’ della Tarsu. Domani, 25 agosto, in piazza Cittadini Liberi, Futuro e Libertà, Fare Verde Modica, Nino Gerratana e l’Isa Sindacato che posizioneranno il loro banchetto   accanto all’ufficio URP(sotto Palazzo S. Domenico), preso di mira dai 28 mila contribuenti modicani che si sono visti recapitare, nei giorni scorsi, le bollette relative alla raccolta dei rifiuti del 2011, con scadenza 31 agosto 2011. A parte la scadenza anticipata rispetto a quella del 2010, in ottobre, altre anomalie tra cui l’illegittima addizionale denominata “ex eca” hanno spinto questo gruppo a levare alto lo scudo.

“Detta addizionale puo’ essere riscossa solo dagli enti che riscuotono con emissione di ruolo, tramite un concessionario(Serit) ed a condizione di averla prevista nel regolamento comunale – cita la nota – L’Ente modicano, quest’anno, riscuote in modo diretto, anziche’ tramite ruolo (come nel 2010, tramite la Serit). Inoltre nel regolamento comunale della Tarsu non e’ stata prevista, né disciplinata, l’addizionale ‘Ex-Eca’. Le bollette del 2011 sono da intendersi nulle”.

Le risposte dell’Assessore Amoroso e del Dirigente, i quali invitano i cittadini a recarsi all’ufficio tributi/Urp per i chiarimenti, hanno provocato confusione tra i contribuenti, e la battaglia da parte dei loro portavoce:  “Desidererei, almeno una volta, percepire l’onestà politica/amministrativa di Sindaco e Assessore – afferma Giorgio Iabichella, segretario Provinciale ISA – È stata accollata un’addizionale illegittima ai cittadini, e si dovrebbero annullare gli avvisi di pagamento e, posticipando la data di scadenza, rinviarle ai contribuenti con l’importo esatto defalcando il 10% dell’addizionale Ex-Eca. Mi rammarico del fatto che non vi siano stati, ad oggi, appoggi da parte di partiti politici dell’opposizione. A parte l’amico Nino Gerratana, nessun consigliere comunale ha inteso sostenere una battaglia partita dai cittadini, che tutela gli interessi dei cittadini. Forse sono tutti in ferie? O magari non hanno ricevuto ancora la bolletta? Questa silente remissività  mi preoccupa molto.”