TARGA PER I SETTANTATRÈ ANNI DI CARRIERA A MARCELLO PERRACCHIO.

Doveroso riconoscimento a Marcello Perracchio per i suoi 73 anni di teatro, di cinema e di televisione.

Il sovrintende della Fondazione Teatro Garibaldi, Tonino Cannata, il direttore artistico, Carlo Cartier gli hanno consegnato, ieri sera, al termine dello spettacolo “Il Canto del Cigno”, una targa a memoria della sua straordinaria attività artistica.

E’ proprio dal palcoscenico del Teatro Garibaldi che l’attore modicano sin dalla giovanissima età ha mosso i primi passi da attore costruendo una carriera ricca di successi e di riconoscimenti.

Per tutte valga la parte dell’irascibile dottor Pavano, dalla serie il Commissiario Montalbano, che si staglia sulla sua figura, unica ed originale.

Ieri sera al Garibaldi si è vissuto un momento di grande commozione sull’onda di un amarcord che ha portato la memoria a ricordare Ciccio Belgiorno, lo scrittore, amico di infanzia di Marcello Perracchio, immaturamente scomparso, a cui la commedia tratta da “Il canto del Cigno” di Anton Cechov per la regia di Franco Giorgio, è stata dedicata.

 

 

 

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