È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Sullo stato di abbandono del verde pubblico ad Ispica
26 Giu 2017 09:06
Dopo il comunicato diramato nei giorni scorsi dal consigliere comunale indipendente Giuseppe Quarrella, con cui denunciava lo stato di abbandono del Vignale San Giovanni di contrada Barriera, un altro accorato appello è stato lanciato dallo stesso Consigliere all’Amministrazione per segnalare lo stato di totale abbandono del verde pubblico che adorna la piazza principale della città. “È sotto gli occhi di tutti – dichiara il Consigliere Quarrella nella sua nota – come il prato di Piazza dell’Unità D’Italia versi in uno stato di totale abbandono; vaste aree piantumate a prato verde si presentano con punti spogli, macchie ingiallite e diverse zone in cui in cui le piantine si sono diradate. Le cause di tale stato non possono essere attribuite, come voci istituzionali interessate a scansare le responsabilità vogliono far credere, ai giochi dei nostri bambini e nemmeno alle passeggiate sull’erba degli animali da compagnia. Se così fosse – spiega nella nota il Consigliere Quarrella – non si spiegherebbe come mai negli anni precedenti tale fenomeno non si sia verificato allo stesso modo. La verità è che si tratta semplicemente della scarsa capacità dell’amministrazione comunale di predisporre gli atti necessari per la cura e la manutenzione di quello che dovrebbe essere il salotto buono della città e il punto di ritrovo estivo per tante famiglie ispicesi. Quello che mi chiedo – conclude il Consigliere Quarrella – è se le carenze da me evidenziate saranno ancora lo scenario decorativo che presenteremo ai visitatori che popoleranno la nostra piazza in occasione degli eventi ricreativi, culturali e religiosi che a breve avranno luogo nella nostra città oppure gli amministratori, in uno scatto di orgoglio, vorranno immediatamente predisporre tutti gli atti necessari per fare in modo che la piazza si presenti pulita e decorosa e rappresenti al meglio il popolo laborioso e civile che abita il nostro territorio”.
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