SUL BILANCIO QUALCHE DEFEZIONE MA HA VINTO IL BUON SENSO

E’ andato deluso chi si aspettava dal consiglio comunale di Santa Croce Camerina i fuochi d’artificio. Dopo giorni di botta e risposta tra il sindaco della cittadina Lucio Schembari e il consigliere provinciale Salvatore Mandarà, tutti e due stesso  partito, stessa corrente: “Leontiniana” .

Da  questo consiglio che ha affrontato le variazioni di bilancio, ci si attendeva la Waterloo della maggioranza, che invece ha dimostrato di essere coesa, se si esclude la defezione del consigliere e vice presidente del consiglio Francesco  Di Martino , che nelle votazioni finali si è accodato all’opposizione,  si è astenuta per le variazioni di bilancio, ha votato contro l’emendamento di annullare il mutuo per la risistemazione dei locali ex macello da adibire a biblioteca, centro sociale, sala conferenze. La cultura non è di casa a Santa Croce Camerina?

Apparentemente sembra di si. Sono state stornate dal capitolo somme per 500.00 euro a fronte dei mille stanziati in precedenza, si ritira il mutuo per la biblioteca, dunque? Lo chiediamo al presidente del consiglio Giovanni Barone: intanto solo gli stupidi non cambiano idea,specie quando ci si rende conto, che impuntarsi non paga, anzi. Quanto all’emendamento proposto dal gruppo di maggioranza, e votato in aula,  dimostra l’elasticità mentale dei consiglieri.

Quest’opera che è utile alla collettività, ma non è necessaria, in partenza sarebbe stata finanziata per l’80% dalla regione Sicilia e per il 20% dal comune. La Regione nel frattempo ha comunicato che si sarebbe assunta l’onere solo per il 20% e quindi il costo dell’opera sarebbe stato oneroso per la cittadina. Nel corso del dibattito sulle  variazioni di bilancio, c’è stato da parte dell’opposizione la richiesta di motivare l’uso dei fondi di riserva utilizzati dal sindaco, circa 13.000 euro  per la notte bianca,  circa 15.000 euro da pagare all’Ato.

Il consigliere Franco La Rosa chiedeva quali i servizi in cambio della somma,  188.000 euro da spendere per il trasferimento in discarica, su chi sarebbero ricaduti e a quando l’inizio della raccolta differenziata, che avrebbe permesso di risparmiare cifre notevoli ?. Tutto nella norma di un consiglio e di una amministrazione che non sembra avere problemi. Una sana e costruttiva opposizione e una maggioranza che governa, ognuno con le proprie responsabilità. (Pina Cocuzza)

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it