SUBITO NOMINA LIQUIDATORI AMIU

Dalla liquidazione dell’A.M.I.U. del 4 ottobre 2012, sono trascorsi quasi due mesi, ma «nulla si muove».

Della nomina dei liquidatori non vi è proprio traccia e i consiglieri Moscato e Nicosia nella nota inviata in redazione ne denunciano la mancanza:«nel deliberato si prevedeva la nomina, da parte del Sindaco, di tre liquidatori entro 10 giorni dall’approvazione della stessa. Il Sindaco, pochi giorni dopo, con una nota comunicava la volontà di rimandare la nomina dei liquidatori immediatamente dopo le elezioni regionali».

Superata la tappa delle regionali «nulla si muove. Nessuna nomina è stata effettuata e di fatto la procedura di liquidazione è bloccata. In Consiglio Comunale»- continuano i consiglieri ipparini del Pdl-«abbiamo esposto e dichiarato le nostre critiche per tale ritardo ingiustificato e per il silenzio assordante che è calato sulla vicenda.Gli assessori, presenti in Consiglio, nulla hanno detto in merito, lasciandoci basiti per il loro silenzio. Alla faccia della trasparenza e della legalità!»

Moscato e Nicosia nella speranza che al silenzio seguano risposte concrete e una politica pragmatica rivolgono alcune domande a chi di competenza:

«Caro Presidente del Consiglio, Salvatore Di Falco, ritiene che le delibere dell’Organo consiliare, che Lei Presiede, sono carta straccia o talmente inutili da poter permettere al Sindaco e all’Amministrazione non solo di disattenderle, ma addirittura di infischiarsene?

Caro Piero Gurrieri, assessore alla trasparenza e legalità, lei ritiene che la delibera di liquidazione dell’A.M.I.U. sia stata rispettata? Ritiene l’atteggiamento della Giunta, di cui lei stesso fa parte, sia del tutto trasparente e rispettosa delle norme?

Caro Sindaco, ma lei è veramente convinto che con il silenzio e i ritardi, i cittadini potranno dimenticare che la sua Amministrazione e quella del suo padre putativo, Francesco Aiello, hanno affossato l’A.M.I.U. producendo 18 milioni di euro di debiti?

Chiediamo il rispetto del deliberato e delle volontà del C.C. e quindi l’immediata nomina dei liquidatori, senza ulteriori ritardi o false giustificazioni e chiediamo agli organi competenti di vigilare sul rispetto della legge e del ruolo del C.C..

Caro Ass. Gurrieri, una volta per tutte, le chiediamo di far seguire i fatti alle parole.

Caro Presidente del Consiglio, una volta per tutte, le chiediamo di difendere le competenze del C.C. e di far rispettare gli atti consiliari anche da parte del Sindaco».

I consiglieri del Pdl concludono la nota rivolgendosi al Primo Cittadino di Vittoria, Giuseppe Nicosia:«Caro Sindaco, a Lei non chiediamo nulla tanto è inutile, perché con il suo silenzio e i suoi ritardi è riuscito ad anestetizzare una Città già stanca e disillusa».

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