È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
SUAD BRUCIATA VIVA “UNA DONNA, UN GRIDO ALLA VITA” CON LA COLLABORAZIONE DI MARIÉ THÉRESE CUNY
16 Dic 2016 15:52
“Suad bruciata viva” è un romanzo autobiografico, scritto da Suad, la protagonista, con la collaborazione di Marié Thérese Cuny e pubblicato nel 2003. Il romanzo è ambientato in Cisgiordania ed è la prima testimonianza, proveniente da un paese islamico, di una vittima del delitto d’onore. Suad è la protagonista di questa drammatica storia e decide di scrivere un libro, proprio perché la sua “voce” si diffonda nel mondo, per aiutare tutte quelle donne che, come lei, sono state vittime dei delitti d’onore. Ancora oggi, in alcune parti del mondo, le donne subiscono abusi e vengono trattate come schiave, perché hanno un’unica colpa, quella di essere donne. Suad è una ragazza della Cisgiordania, dove nascere femmina è una maledizione e, forse, l’unica liberta è il matrimonio. Il matrimonio è consentito in ordine di età e si deve aspettare il proprio turno. Suad, però, s’innamora del suo vicino di casa e decide d’incontrarlo, pur sapendo di correre tanti rischi. Per Suad è la fine, perché, rimasta incinta, è abbandonata al suo destino ed è condannata a morte dalla famiglia, che incarica il cognato di versarle addosso la benzina e darle fuoco. Questa è la punizione efferata decisa dalla famiglia, perché ha commesso il peggiore dei peccati: è rimasta incinta prima del matrimonio. Questa storia, atrocemente vera, provoca rabbia ed angoscia nei lettori, dato che, ancora oggi, molte donne subiscono simili violenze. Il libro fa riflettere molto su questa donna coraggiosa, che ha visto il suo corpo bruciare, ma non si è arresa, nel momento in cui qualcuno le ha offerto il proprio solidale aiuto. Il libro è un grido di liberta, la testimonianza di un immenso dolore, ma, nello stesso tempo, un inno alla vita e a l’amore.
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Redatta da : Ivana Farina
Classe: IV C S.I.A
ITET “G.Garibaldi” Marsala
Docente referente: Maria Rita Bellafiore
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