È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
SOPPRESSIONE TICKET LUNCH AI DIPENDENTI COMUNALI DI RAGUSA
27 Mar 2013 08:44
A Palazzo dell’Aquila si sta procedendo con la sospensione dei ticket pranzo a tutti i dipendenti comunali che ne beneficiano quando hanno il rientro pomeridiano. A darne comunicazione è Giorgio Mirabella, Capogruppo del Pid – Cantiere Popolare di Ragusa.
“Tale ipotesi, e spero che ancora lo sia – ha chiarito Giorgio Mirabella – incontra tutta la contrarietà del sottoscritto. Non si può pensare di azzerare un servizio di cui godevano i dipendenti comunali, impegnati a svolgere mansioni occupazionali, con una limitata pausa pranzo che non consente loro di recarsi nelle proprie abitazioni. I ticket lunch erano stati introdotti, a suo tempo, proprio per questo motivo e non ne beneficiano solo i comunali ma tutti i dipendenti di enti e strutture pubbliche che non hanno possibilità di poter fare pausa pranzo a casa propria. Oltre al fatto che se si dovesse procedere in tal senso, sarebbe una dura batosta per tutti gli esercizi pubblici e di ristorazione della zona che sono accreditati, e ricevono i ticket lunch. Sarebbe paradossale che tale incombenza, in termini economici e organizzativi, che non si sa bene da cosa derivi, la debbano sostenere i dipendenti comunali. Chiedo dunque al Commissario e ai dirigenti comunali di individuare soluzioni alternative a tale ipotetica cancellazione, per garantire un congruo ristoro ai dipendenti. In ogni caso nella prossima conferenza dei Capigruppo, in programma per giovedi mattina, porrò questo punto all’ordine del giorno per capire quale sia stato il percorso che ha portato a tali determinazioni, che considero nocive e irrispettose del lavoro di coloro che sono l’essenza e la vera macchina dell’Ente comunale”.
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