SOFFRIRE D’AMORE

 

In questo articolo faccio riferimento alla sofferenza provata per un amore non più esistente. Molte persone infatti permangono nel sentimento di innamoramento anche quando, non più ricambiate, il rapporto si è concluso e in alcuni casi nonostante il partner, oltre ad essersene andato, le abbia persino tradite.

Permanere nel sentimento di innamoramento dopo la chiusura di un rapporto è del tutto naturale e anche sano, purché questo avvenga per un tempo limitato. Continuare ad amare una persona che si è allontanata da diverso tempo (da parecchi mesi o persino anni) è invece indice di una difficoltà a separarsi. La situazioni è ancora più grave se la persona che si continua ad amare non soltanto non è più presente, ma addirittura si è già creata un altro legame. In questi casi, varie possono essere le ragioni per cui si permane dentro al sentimento, tra queste:

– un processo di idealizzazione nei confronti del partner che lo fa apparire come ammantato di qualità straordinarie e ineguagliabili, tanto da far pensare alla persona “innamorata” che mai nessuno potrà essere agli occhi suoi così bello, affascinante, interessante ecc.;

 – la difficoltà a pensarsi capaci di sopravvivere senza quella persona;

– la convinzione di non essere amabili, affascinanti, apprezzabili e quindi di non poter mai più trovare qualcuno che proverà interesse.

Ovviamente oltre a questi fattori ve ne sono altri e questi stessi possono assumere sfumature diverse da caso a caso. Tra i fattori che rendono difficoltosa la separazione, come si è visto, vi sono elementi legati a una bassa autostima, tra cui la paura di non essere in grado di affrontare la vita da soli o la convinzione di non essere apprezzabili e quindi amabili.

Qual è allora l’atteggiamento sano da usare di fronte a una storia d’amore conclusa non per volontà propria? In questi casi, dopo una naturale fase di “lutto” (in psicoanalisi si chiama in questo modo il processo di dolore e di rielaborazione dello stesso che si vive in seguito ad una separazione), caratterizzata da un fisiologico stato di abbattimento e dispiacere, è naturale recuperare l’amore per sé e per la vita, concentrarsi sulle cose che fanno stare bene e aprirsi a nuove relazioni. Se invece si rimane per anni intrappolati dentro a storie finite, senza riuscire a trovare via d’uscita, per venirne fuori è consigliabile ricorrere all’aiuto di un esperto.

In chiusura all’articolo comunico a chi fosse interessato che, lunedì 3 febbraio ore 19.30-21.00, presso la libreria Saltatempo di via G. B. Odierna 182, Ragusa, inizia un mio corso sulla “Comunicazione tra uomo e donna”. Le iscrizioni vanno fatte entro sabato 1 febbraio presso la sede della libreria oppure telefonando al 0932.625959. Chi prenota entro il 25 gennaio avrà diritto al 20% di sconto. Il corso analizza le difficoltà della comunicazione tra uomo e donna e si pone l’obiettivo di fornire gli strumenti per renderla armonica e appagante.

 

 

Dott.ssa Sabrina D’Amanti psicologa e psicoterapeuta

cell. 393.4753696 mail sabridama@tiscali.it

Studio di psicoterapia a Vittoria e Ragusa

 

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