SIRACUSA. CONTROLLO DEL TERRITORIO

 

I Carabinieri della Compagnia di Siracusa hanno deferito in stato di libertà un giovane siracusano 20enne, N.M., incensurato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il giovane è stato notato dai militari operanti in atteggiamento sospetto ed è stato sottoposto a perquisizione personale che ha dato come esito il rinvenimento, nella tasca dei pantaloni, di un involucro contenente quattordici grammi di hashish. Proseguita l’attività di verifica presso l’abitazione del giovane, i militari dell’Arma hanno rinvenuto ulteriori sei grammi di marijuana, conservati in un bicchiere nascosto nella camera da letto, ed una bilancia elettronica.

 

SIRACUSA. CONTROLLO DEL TERRITORIO:

CARABINIERI DI ORTIGIA EFFETTUANO CONTROLLI IN MATERIA DI ABUSI EDILIZI

Prosegue l’attività di monitoraggio da parte della Stazione Carabinieri di Siracusa Ortigia finalizzata alla verifica del rispetto delle concessioni in materia di edilizia. In tale contesto in militari dell’Arma, operanti in sinergia con il personale della sezione urbanistica del Comune di siracusa, hanno deferito tre persone per la realizzazione di opere edilizie abusive. In particolare una persona, in zona Capo Murro di Porco, in difformità alla concessione edilizia posseduta, ha realizzato, annessi all’abitazione di proprietà, una veranda coperta di dodici mq ed un vano di cinque; le altre due persone, comproprietarie di un’abitazione in contrada Terrauzza, hanno realizzato tre vani, per complessivi ventitré mq, adibendoli a bagno, cucina e ripostiglio, nonché una veranda coperta di diciotto mq ed una scala a chiocciola, il tutto non contemplato dalla concessione.  

PRIOLO GARGALLO. CONTROLLO DEL TERRITORIO:

CARABINIERI DENUNCIANO DUE PERSONE PER FURTO IN CONCORSO

 

I Carabinieri della Stazione di Priolo Gargallo (SR) hanno deferito in stato di libertà una coppia di coniugi del posto, entrambi incensurati, riconosciuta al termine di un’attività di indagine quale responsabile del furto di un telefono cellulare commesso in una stazione di servizio di Melilli, frazione Città Giardino, alla fine del mese di novembre L’apparato era stato appoggiato temporaneamente dal proprietario sulla colonnina di erogazione del carburante, venendogli sottratto dai due coniugi approfittando della sua distrazione. I responsabili sono stati riconosciuti dall’analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza. La perquisizione effettuata presso l’abitazione ha confermato la tesi investigativa consentendo il rinvenimento del telefono cellulare, restituito all’avente diritto. 

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