SINDACO IURATO: TOTALE DIFESA DEL TERRITORIO E DELLA SUA GENTE

24 Gen 2013 18:29

Una conferenza stampa opportuna, puntuale, ristretta ai veri grandi motivi dello sviluppo economico e sociale del territorio di Santa croce Camerina e dell’intera provincia di Ragusa quella del sindaco della cittadina camarinense giovedi mattina.

Assieme all’amministrazione locale, associazioni, operatori turistici, aeroporto di Comiso, forze imprenditoriali e produttive

Sui tempi di questo incontro inutile dire che sono quelli giusti, di rivendicazione della bellezza del territorio ibleo per il turismo, per la cultura per l’assoluta estraneità ai fatti addebitati dalla stampa su ordine pubblico,  sulla fruibilità dei luoghi resi famosi dalla fiction  del Commissario Montalbano, sull’agibilità delle strutture ricettive, della spiaggia etc etc

In effetti l’onda mediatica di denigrazione del territorio ha fatto dei danni giganteschi tanto che si pensa che non sia del tutto normale che per esempio le prenotazioni turistiche in tutta la zona ricettiva sia caduta del 50 % che si siano inseriti elementi di disturbo delle attività economiche, che persino nei paesi europei si sia creata la brutta fama di area invivibile, quasi mafiosa, insomma da scartare.

Certo il danno è stato grave la popolazione di Santa Croce vuole reagire a queste falsità e combatterle con l’arma del ragionamento, della promozione del territorio del comune interesse a non morire economicamente per la crisi e per colpa di chi non fa con la dovuta attenzione il proprio lavoro.

Non c’era rabbia nella conferenza di giovedi ma la consapevolezza che il ciclone mediatico deve essere combattuto recuperando il diritto alle proprie peculiarità di gente la goiosa, onesta, altruista, capace e generosa.

Quindi invece di polemica chiarezza,  puntigliosa azione di precisazioni (magari invocando la legge sulla stampa) per evitare che il press’apochismo, e le imprecisioni giochino un brutto tiro. Sotto questo profilo non c’è chi non veda l’opportunità di questo incontro che deve avere però sbocchi chiari, ufficiali e continui da parte di tutti, di chi ama questo territorio e non lo denigra in modo bugiardo e superficiale.